Accordo Meloni e Elon Musk, la sorprendente reazione degli italiani: il rischio che fa “tremare”

Accordo Meloni e Elon Musk, la sorprendente reazione degli italiani: il rischio che fa “tremare”

Un sondaggio svela come gli italiani vedono l’ipotesi di un accordo tra il governo Meloni e SpaceX. Ma cosa pensano davvero gli elettori? Le reazioni sorprendenti.

L’ipotesi di un possibile accordo tra il governo di Giorgia Meloni e SpaceX fa tremare: dopo le indiscrezioni lanciate da Bloomberg sulle trattative, gli italiani sono nettamente divisi. Il recente sondaggio SWG per TgLa7 ha messo in luce le polarizzazioni politiche in merito a una possibile collaborazione con l’azienda di Elon Musk per la sicurezza telematica del Paese. 

Intesa Meloni e Elon Musk: reazioni degli italiani, il sondaggio

Il 44% degli intervistati ha definito l’accordo una “opportunità”, mentre il 41% lo considera un “rischio”. In mezzo, un 15% di indecisi. 

Tuttavia, la vera divisione emerge tra gli schieramenti politici. Tra gli elettori di centrodestra, ben il 67% vede il progetto come un’opportunità, mentre tra quelli di centrosinistra, il 63% lo considera una minaccia. 

La gestione della sicurezza digitale in Italia, dunque, è diventata un terreno di scontro tra i due principali blocchi politici del Paese. Palazzo Chigi, dal canto suo, ha prontamente smentito ogni accordo definitivo, ma la speculazione continua a crescere.

Il successo di Fratelli d’Italia e il sorpasso su Forza Italia

Un altro dato sorprendente emerge dal sondaggio: Fratelli d’Italia, il partito della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha guadagnato quasi un punto percentuale, arrivando a sfiorare il 30%, con un impennata che porta il partito al 29,8%. 

Questo riflette l’apprezzamento della base elettorale per le politiche adottate dal governo, compreso il delicato tema dell’accordo con Musk. A seguire, Forza Italia si trova al 9,1%, ancora davanti alla Lega che si ferma all’8,3%. 

L’analisi dei partiti di opposizione

Dall’altro lato dello spettro politico, il Partito Democratico scivola dello 0,3%, fermandosi al 22,2%, mentre Movimento 5 Stelle segna un incremento dello 0,2%, raggiungendo l’11,6%. 

Le formazioni della sinistra, tra cui l’Alleanza Verdi e Sinistra, sono stabili al 6,6%, mentre i partiti dell’ex Terzo Polo, come Azione e Italia Viva, faticano a sfondare, con percentuali rispettivamente al 3,3% e al 2,7%.

Nonostante la continua evoluzione dei partiti, un dato appare invariato: il 33% degli italiani rimane indeciso, segno di un altissimo tasso di astensione nelle consultazioni politiche.