Il 45enne è indagato per un totale di 1.623 crimini, tra cui 136 stupri e 110 rapporti sessuali con minori d’età inferiore ai 10 anni.
Caso shock quello che è recentemente scoppiato dall’altra parte del mondo, in Australia. Un ex maestro d’asilo è stato accusato di aver aggredito 91 bambine per cui gli vengono imputati 136 stupri. Un numero folle, raggiunto nell’arco di soli 15 anni di lavoro, che, se confermato dalle indagini, rappresenterebbe uno smacco pesantissimo per il sistema scolastico australiano.
Le aggressioni sarebbero avvenute nel periodo che va dal 2007 al 2022 e sarebbero state perpetrate nei confronti di “ragazze in età prepuberale“, secondo quanto si legge in una nota della polizia.
Una lista di crimini infinita
I reati per cui è stato accusato il maestro di 45 anni sono veramente tanti e formano una lista che difficilmente sembra poter essere imputabile ad un solo uomo. In totale, i crimini sarebbero 1623 e comprenderebbero 136 stupri e 110 rapporti sessuali con bambini sotto ai dieci anni d’età
Gli investigatori hanno già esaminato il suo telefono per riuscire ad indentificare tutte le presunte vittime di questi 15 anni. Importante, infine, sottolineare che l’ex maestro aveva superato tutti i test obbligatori in Australia per dimostrare di poter lavorare i bambini.