Ricordiamo Joss Ackland, leggenda del cinema, famoso per ‘Arma letale 2’ con Mel Gibson e ‘Caccia a Ottobre Rosso’.
L’ambito mondo del cinema e della televisione piange la scomparsa di una delle sue stelle più brillanti, Joss Ackland, amico e compagno di set anche di Mel Gibson. A 95 anni, l’attore britannico ci lascia un’eredità artistica immensa, con oltre duecento ruoli in film e telefilm, tra cui memorabili interpretazioni in ‘Arma letale 2’, ‘Misfatto bianco’ e ‘Caccia a Ottobre Rosso’.
La notizia del suo decesso è stata comunicata dalla famiglia attraverso un toccante annuncio alla BBC.
L’ascesa di un talento: dalle origini al riconoscimento globale
Nato a Londra il 29 febbraio 1928, Joss Ackland, al secolo Edmond Jocelyn Ackland, iniziò la sua carriera sul palcoscenico nel 1949. Da lì, il suo talento lo portò a diventare un volto noto non solo nel teatro, ma anche nel cinema e nelle serie televisive a partire dagli anni ’60. La sua presenza scenica, unita a una voce inconfondibile, gli hanno valso il rispetto e l’ammirazione del pubblico e dei colleghi, culminando nella nomina a Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 2000.
Nel corso della sua carriera, Ackland ha lavorato con registi del calibro di Peter Greenaway, Michael Cimino e Agnieszka Holland. Ha lasciato il segno in film come “Lo zoo di Venere”, “Il siciliano”, e “Un prete da uccidere”, dimostrando una versatilità e una profondità di interpretazione uniche. Il suo talento lo ha portato anche in Italia, dove ha collaborato con registi come Ennio De Concini e Francesco Rosi, e ha partecipato a produzioni di rilievo come “Gli ultimi 10 giorni di Hitler” e “Dimenticare Palermo”.
Il successo internazionale e l’impronta nel cinema popolare
Ackland ha brillato in ruoli di grande risonanza internazionale. Nel film ‘Arma letale 2’ con Mel Gibson, ha interpretato il malvagio Aryan Rudd, mentre in ‘Miracolo nella 34ª strada’ e ‘Caccia a Ottobre Rosso’ ha dimostrato la sua abilità nel dare vita a personaggi complessi e memorabili. La sua filmografia include anche capolavori come “E l’alba si macchiò di rosso”, “Saint Jack” e “Lady Jane”, testimoniando la sua eccezionale capacità di adattarsi a generi diversi.
Oltre alla sua vita professionale, Joss Ackland ha avuto una vita familiare ricca e talvolta travagliata. Sposato con l’attrice Rosemary Kirkcaldy per 51 anni, la coppia ha avuto sette figli. La tragedia colpì la famiglia nel 1982, con la morte per overdose del figlio Paul. Nonostante le sfide personali, Ackland ha continuato a lavorare instancabilmente, lasciando un’eredità artistica che continuerà a influenzare le future generazioni di attori e cineasti.
Joss Ackland rimarrà impresso nella memoria collettiva non solo per i suoi ruoli iconici, ma anche per il suo spirito resiliente e la sua dedizione all’arte della recitazione. Con la sua scomparsa, il mondo del cinema perde uno dei suoi pilastri, ma il suo ricordo e il suo lascito continueranno a vivere attraverso le sue indimenticabili interpretazioni.