Addio a Berlusconi ma Mediaset vola in Borsa, ecco perché

Addio a Berlusconi ma Mediaset vola in Borsa, ecco perché

Adesso che Silvio Berlusconi non c’è più il suo impero inizia a vacillare, prima tra tutte Mediaset. E su queste voci il titolo vola.

Un ora dopo che si è diffusa la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi i titoli di Mediaset hanno iniziato a correre. Con la scomparsa del Cavaliere adesso il suo impero, un po’ malconcio, non è più blindato e la società televisiva potrebbe fare gola a molti

Mediaset non è più quella di una volta

Il titolo Mediaset, oggi MFE, Media for Europe, è un titolo minore. Sono lontani gli anni in cui l’azione era quotata tra i maggiori 40 titoli del listino di Milano. In Borsa sono quotate le azioni MFE A, che danno diritto a un voto per ogni azione in portafoglio. Invece le azioni MFE B danno diritto a 10 voti per ogni titolo detenuto. Al momento della scrittura dell’articolo i titoli di categoria B quotavano 0,75 euro, un valore inferiore del 75% rispetto alla quotazione di 5 anni fa. Questo per dare la misura delle difficoltà di Mediaset.

Gli strani movimenti di prezzo del titolo negli ultimi giorni

Ma osservando il grafico dei prezzi si può notare un’altra informazione interessante. Tra le date dell’8 e del 14 giugno l’azione ha fatto segnare un guadagno del 14%. Buona parte di questo rialzo è concentrato nelle sedute di venerdì 9 e lunedì 12 giugno. In questi giorni la salute di Berlusconi si aggrava fino al decesso. L’ondata di acquisti sul titolo è ovviamente di natura speculativa. Chi acquista scommette su una possibile opa, ovvero una offerta di acquisto amichevole del gruppo.

Chi è interessato a Mediaset

Ma chi potrebbe essere interessato ad acquistare Mediaset? Prima di tutto il gruppo francese Vivendi. Già in passato il gruppo francese aveva tentato di arrivare al controllo del gruppo italiano, ma senza successo. Adesso potrebbe tornare nuovamente all’attacco. Ma Vivendi non è l’unico player del mondo della comunicazione e dell’intrattenimento che potrebbe volere MFE. Anche il gruppo Discovery potrebbe essere interessato e non ultimo il gruppo italiano guidato da Urbano Cairo. Anche se le smentite a questa ipotesi sono arrivate immediatamente. Forse anche un po’ troppo.