Addio al celebre bagnino di “Baywatch”. Morto a 68 anni Michael Newman per complicazioni cardiache, l’attore lottava contro il Parkinson.
Michael Newman, attore noto per il suo ruolo iconico nella serie televisiva “Baywatch“, è morto all’età di 68 anni.
L’annuncio, come riportato da Leggo.it, è avvenuto in seguito a “complicazioni cardiache“, circondato dall’affetto di familiari e amici.
L’ex bagnino e pompiere, che aveva combattuto per anni contro il morbo di Parkinson, lascia un’eredità indelebile.
Muore Michael Newman: lutto nel cast di “Baywatch”
Michael Newman era conosciuto non solo per il suo ruolo di Mike “Newmie” Newman in “Baywatch“, ma anche per essere stato l’unico vero bagnino del cast.
Nato a Los Angeles, l’attore aveva iniziato la sua carriera come bagnino professionista lungo le spiagge della California. Con la sua presenza in 150 episodi, è stato il secondo attore più presente nella serie dopo David Hasselhoff.
“Baywatch“, trasmessa dal 1989 al 2001, ha raggiunto una fama planetaria e ha reso l’attore una figura familiare nelle case di milioni di telespettatori.
Durante le riprese, l’attore ha continuato a lavorare come pompiere, un impegno che ha mantenuto fino al termine della serie e oltre, rimanendo in servizio fino al suo ritiro dopo 25 anni di carriera.
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— Sunny 100.1 (@Sunny100fm) October 22, 2024
La battaglia contro il Parkinson
Nel 2006, all’età di 50 anni, a Michael Newman fu diagnosticato il morbo di Parkinson. Da quel momento, la sua vita cambiò radicalmente.
In un’intervista, l’attore aveva condiviso: “Questa malattia terminale mi ha concesso molto tempo per riflettere, cosa che forse non volevo, ma mi ha portato saggezza“.
Per sensibilizzare il pubblico sulla malattia e sostenere la ricerca, aveva collaborato con la Michael J. Fox Foundation, un’organizzazione impegnata nella lotta contro il Parkinson.
Nel corso degli anni, ha contribuito attivamente a raccogliere fondi e diffondere consapevolezza su questa patologia, diventando un esempio.