La7 annuncia la notizia ringraziando Massimo Giletti “per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione”.
La stessa emittente de La7 ha annunciato la sospensione di “Non è l’arena”, che da domenica prossima non andrà più in onda. Un ringraziamento è andato al conduttore del programma, Massimo Giletti, che resta comunque a disposizione dell’azienda.
“Prendo atto della decisione di La7. In questo momento, l’unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all’altro – senza alcun preavviso – vengono lasciate per strada”, ha commentato Giletti. L’emittente ha ringraziato il conduttore “per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione”.
Che fine farà Giletti?
Quello che ora si chiederanno tutti i telespettatori è: che fine farà adesso Massimo Giletti? Voci di popolo alludevano già nelle settimane precedenti che il conduttore potesse passare alla Rai, per condurre un programma dalla prossima stagione. Sarebbero stati proprio i contatti avuti con la TV pubblica a determinare la rottura con La7.
Come dichiarato dall’Ansa, sarebbero stati i problemi legati ai costi e alla raccolta pubblicitaria della trasmissione a determinarne la sospensione accelerata. Il passaggio di Giletti alla TV pubblica rientrerebbe d’altronde negli obiettivi di rinnovamento voluti dal centrodestra.
Nelle prossime settimane saranno prese ufficialmente le decisioni per quanto riguarda la programmazione autunnale della Rai. Pur se ipotizzando un passaggio a Rai1, Giletti potrebbe approdare sulla seconda rete nella serata del giovedì, storicamente occupata da talk di informazione.
