Ricordando Giovanni Lodetti, leggenda del Milan e della Nazionale Italiana, che ci ha lasciato a 81 anni. Un viaggio verso la carriera.
Ricordando Giovanni Lodetti, leggenda del Milan e della Nazionale Italiana, che ci ha lasciato all’età 81 anni. Cresciuto nel vivaio del Milan dal 1957 al 1963, Giovanni Lodetti ha lasciato un segno indelebile nella storia del club rossonero. Il centrocampista difensivo, noto per la sua resistenza e capacità di leggere il gioco, ha militato in prima squadra dal 1961 al 1970.
Durante questi anni, ha collezionato 216 presenze e realizzato 16 gol. Con la maglia rossonera, Lodetti ha conquistato due titoli di Serie A, una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni, una Coppa delle Coppe e una Coppa Intercontinentale. La sua dedizione e passione per il calcio lo hanno reso uno dei giocatori più amati dai tifosi.
Lodetti in azzurro: un campione anche in nazionale
Non solo Milan, ma anche la Nazionale Italiana ha avuto l’onore di avere Giovanni Lodetti tra le sue file. In azzurro, il centrocampista ha vinto l’Europeo del 1968 e ha rappresentato l’Italia in 17 occasioni tra il 1964 e il 1968, segnando due gol. Lodetti ha anche fatto parte della squadra italiana al Campionato del Mondo del 1966, anche se l’Italia fu eliminata al primo turno. La sua abilità tecnica, creatività e visione di gioco lo hanno reso un elemento chiave per la squadra nazionale.
Dopo l’esperienza milanese, Lodetti ha scelto di proseguire la sua carriera nella Sampdoria, per poi vestire le maglie di Foggia e Novara prima del ritiro nel 1978. Ogni club in cui ha giocato ha avuto la fortuna di sperimentare il suo talento e la sua leadership in campo. Un brutto momento anche per tutto il popolo rossonero oltre che italiano che piange una vera e propria leggenda.
