Adescata in un oratorio e brutalmente molestata: l’incubo di un’adolescente

Adescata in un oratorio e brutalmente molestata: l’incubo di un’adolescente

Un adolescente di 14 anni adescata in oratorio e vittima di violenza sessuale a Genzano: arrestato un 24enne.

A Roma, nella cittadina Genzano si è consumata una violenza sessuale ai danni di un’adolescente di appena 14 anni.

La giovane minorenne, come riportato da Roma.Today.it, è stata adescata in un oratorio da un ragazzo più grande. Il 24enne si trova ora in carcere con l’accusa di violenza sessuale.

Un adolescente di 14 anni violentata da un 24enne: i fatti

La mamma della giovane vittima ha dato l’allarme, accompagnando la figlia dalle forze dell’ordine. Una volta denunciato l’abuso, sono iniziate le indagini della polizia di Stato e della procura.

Secondo quanto emerso dalle ricostruzioni, il giovane di 24 anni avrebbe incontrato la vittima davanti all’oratorio. In seguito, l’ha invitata ad andare in un bar poco distante per offrirle da bere.

Dopo aver bevuto qualcosa insieme, sono usciti dal locale e sulla strada di ritorno per l’oratorio, il 24enne ha messo in atto la violenza.

Ha spinto l’adolescente contro un muro ed ha iniziato a molestarla nelle parti intime. Fortunatamente la giovane si è liberata del suo aggressore, scappando via.

Le indagini e l’arresto del giovane 24enne

Una volta trovate le forze, l’adolescenze insieme alla madre hanno deciso di denunciare. La 14 enne ha testimoniato la violenza alle forze dell’ordine che hanno iniziato ad indagare.

Sembrerebbe che il molestatore – nei giorni precedenti – avesse visitato l’oratorio, importunandola mentre era con delle amiche.

Le aveva lasciato un messaggio, buttato nella spazzatura dalle ragazze, dove aveva segnato il suo nome e il suo numero di telefono.

Attraverso il racconto dalla giovane vittima e ai video del sistema di videosorveglianza del bar, gli inquirenti hanno rintracciato e identificato il 24enne romano.

Ora l’uomo è accusato di violenza sessuale nei confronti della minorenne. Dopo l’indagine la procura di Roma ha chiesto e ottenuto dal gip la misura cautelare.