Aereo precipita in Nepal: almeno 68 vittime

Aereo precipita in Nepal: almeno 68 vittime

Continuano le indagini sull’incidente in Nepal di ieri: fin’ora le vittime accertate sono 68 su 72 persone a bordo dell’aereo.

Ieri, intorno alle 11.00 ora locale, in Nepal è precipitato un aereo con 72 persone a bordo causando una strage. La tragedia è avvenuta nei pressi di una zona abitata situata tra il vecchio e il nuovo aeroporto di Pokhara, dove i soccorsi si sono diretti nel burrone per cercare i corpi all’interno del bimotore ATR 72 della Yeti Airlines, proveniente dalla capitale Kathmandu.

Carcassa incidente aereo

Le vittime

Oggi è giornata di lutto nazionale in Nepal dopo il dramma avvenuto ieri, che ha provocato la morte di almeno 68 persone. “Finora abbiamo trovato 68 corpi. Preghiamo che avvenga un miracolo, ma la speranza di trovare qualcuno vivo è nulla”, ha detto Tek Bahadur KC, capo della Distretto di Taksi.

Tra le vittime la copilota Anju Khatiwada, 44 anni, che era entrata nel 2010 nella Yeti Airlines, seguendo proprio le sue orme del marito Dipak Pokhrel, morto nel 2006 in un altro incidente aereo.

Le ricostruzioni

Sono in corso le indagini per capire le dinamiche dell’incidente. Sembra che al momento della tragedia il tempo fosse sereno, quindi nessun fattore climatico a condizionare la caduta dell’aereo che viaggiava con 68 passeggeri e quattro membri dell’equipaggio.

A bordo dell’aereo c’erano 15 stranieri: cinque indiani, quattro russi, due sudcoreani oltre a quattro passeggeri provenienti rispettivamente da Argentina, Australia, Francia e Stati Uniti. Gli altri erano nepalesi.

Un video postato sui social mostra il bimotore che vira bruscamente a sinistra in avvicinamento all’aeroporto di Pokhara, lasciando udire una forte esplosione. Secondo Greg Waldon, esperto aeronautico, l’aereo sembrava stesse subendo uno “stallo alare”, il che significa che una delle ali aveva perso portanza.