Terrore in aereo: il tifone Yagi genera il caos tra passeggeri

Terrore in aereo: il tifone Yagi genera il caos tra passeggeri

Paura in volo per un aereo a causa del tifone Yagi. I fatti sono avvenuti in Cina, da giorni alle prese con questi fenomeni.

Alta tensione per oltre 200 passeggeri che si trovavano a bordo di un aereo in rotta verso Taipei. A causa del tifone Yagi, durante il volo si è scatenato il panico con le persone, e soprattutto i bagagli, che sono state rimbalzate dappertutto. I fatti sono avvenuti per la precisione in Cina con maggiori dettagli che sono, invece, stati forniti dall’aeroporto taiwanese di Taoyuan.

Paura per un aereo: il tifone Yagi genera il caos in volo

Sono stati momenti di grande panico a bordo di un aereo diretto verso Taipei. Durante il viaggio, infatti, gli oltre 200 passeggeri hanno dovuto fare i conti con le condizioni avverse che stanno colpendo tutto il il Sud-Est asiatico, con il tifone Yagi che si sta abbattendo in Cina. Nel dettaglio, un velivolo di una nota compagnia aerea sarebbe stato investito dalle raffiche terribili causando veri e propri istanti di panico.

Le persone, da quanto si apprende da media locali e non solo, si sarebbero trovate a fare i conti con i bagagli che rimbalzavano dappertutto. Inoltre, per sicurezza, sarebbero state calate persino le maschere di ossigeno.

Il bilancio

L’aeroporto taiwanese di Taoyuan avrebbe dato ulteriori dettagli su quanto accaduto. Fonti ufficiali, infatti, avrebbero dichiarato che a bordo del volo vi erano 17 membri dell’equipaggio e ben 214 passeggeri. Secondo il sito di tracciamento dei voli FlightAware , l’incidente sarebbe avvenuto a bordo di un Boeing 777 atterrato alle 18:00 locali dello scorso 5 settembre 2024 nella città taiwanese. Dopo l’atterraggio due passeggeri sono stati portati in ospedale per ulteriori cure e accertamenti.

Un testimone che sarebbe stato a bordo del velivolo avrebbe spiegato che la grave turbolenza dovuta al tifone Yagi sarebbe avvenuta circa 2 ore prima dell’atterraggio e che sarebbe durate alcuni minuti generando il caos ma, fortunatamente, nessuna vittima.