Il drammatico epilogo per l’aereo che era sparito dai radar. Il velivolo passeggeri si sarebbe schiantato nell’Estremo Oriente russo.
Dopo lo schianto delle scorse ore di un ultraleggero in Italia, nei cieli della Russia si è verificato adesso un tremendo incidente. Un aereo, inizialmente scomparso dai radar, si sarebbe schianatato nell’Estremo Oriente russo senza lasciare scampo ai passeggeri che erano a bordo. Non ci sarebbe alcuna traccia di sopravvissuti, infatti, dopo che la fusoliera del velivolo è stata trovata in fiamme dai soccorritori.

Aereo sparito dai radar: i fatti
Un aereo passeggeri modello Antonov An-24, con 49 persone a bordo, è scomparso dai radar nella regione dell’Amur, nell’Estremo Oriente russo. Questa la notizia che è stata diffusa nelle prime ore della mattinata da parte del servizio di emergenza nazionale, citato dall’agenzia Tass. Sulla vicenda sarebbero stati forniti poco dopo ulteriori dettagli: “Un An-24 operato da Angara Airlines non è riuscito a mettersi in contatto con un punto di controllo designato a pochi chilometri dall’aeroporto di Tynda”, ha detto una fonte.
Secondo quanto è stato appreso, il velivolo stava sorvolando la regione di Amur che si trova nell’estremo oriente russo, a circa 8.000 chilometri da Mosca, quando si sono perse le sue tracce.
Il tragico epilogo: lo schianto e i morti
Gli aggiornamenti arrivati successivamente alla scomparsa dell’aereo, putroppo, sono stati tremendi. La fusoliera del velivolo Antonov scomparso nell’Estremo Oriente russo è stata trovata in fiamme dai soccorritori. A darne notizia è stato il ministero per le Emergenze, citato dall’agenzia Tass. L’agenzia Interfax ha precisato che il luogo dell’impatto è stato localizzato a circa 15 chilometri dalla città di Tynda, dove il bimotore turboelica con 49 persone a bordo stava cercando di atterrare.
Al momento non ci sarebbero sopravvissuti. Sarebbero 49 le vittime compresi alcuni bambini. Nell’area in questione sarebbero già scattate le ricerche con l’impiego di elicotteri. Da quanto si apprende da parte dell’agenzia Ria Novosti, il Comitato investigativo nazionale avrebbe già aperto un’inchiesta per chiarire quanto avvenuto.