Afghanistan, assalto alla sede di Save The Children a Jalalabad City: quattordici feriti e due morti.
Ancora guerriglia in Afghanistan, dove un commando di uomini ha preso d’assalto la sede di Save The Children a Jalalabad City. I miliziani, barricati nell’edificio, sono stati circondati dall’esercito regolare ma non hanno gettato le armi e hanno continuato a sparare dai piani alti del palazzo. Al momento il bilancio parla di quattordici feriti e due morti, un civile e un soldato.
Afghanistan, l’assalto alla sede di Save The Children
Secondo la ricostruzione ufficiale, un uomo si sarebbe fatto saltare in area vicino all’ingresso della sede di Save The Children a Jalalabad City; approfittando dello scompiglio e della paura, altri militanti sono entrati nel palazzo. Immediato l’intervento delle autorità che hanno evacuato la zona e messo in sicurezza i civili.
“L’Organizzazione è devastata dalla notizia dell’attacco oggi del nostro ufficio di Jalalabad in Afghanistan – ha fatto sapere tramite un messaggio su Twitter la ong Save The Children. La nostra principale preoccupazione riguarda l’incolumità e la sicurezza del nostro staff. Stiamo aspettando altre informazioni dal nostro team e quindi non possiamo allo stato delle cose fare altri commenti“.
I talebani afghani hanno fatto sapere di non essere coinvolti nell’attacco avvenuto questa mattina, informazione che indirizza i sospetti sull’Isis.