Afroamericano ucciso dalla polizia, proteste e tensioni a Los Angeles. Trump a Kenosha

Afroamericano ucciso dalla polizia, proteste e tensioni a Los Angeles. Trump a Kenosha

Afroamericano ucciso dalla polizia a Los Angeles. Proteste e tensioni con molti cittadini che sono scesi in strada.

LOS ANGELES (STATI UNITI) – Afroamericano ucciso dalla polizia a Los Angeles. La sparatoria sarebbe avvenuta nella notte tra il 31 agosto e il 1° settembre. Secondo quanto riportato dall’Ansa, la vittima avrebbe aggredito uno degli agenti con pugni in faccia prima di essere ferito mortalmente.

Aperta un’inchiesta per cercare di accertare meglio la dinamica di quanto successo.

Proteste e tensioni a Los Angeles

L’episodio ha provocato la reazione di molte persone che sono scese in strada per protestare contro gli agenti. Migliaia di manifestanti si sono dati appuntamenti nel luogo della sparatoria con momenti di tensione registrati tra i cittadini e le forze dell’ordine.

La situazione sembra essere tornata alla normalità dopo poco, ma non si escludono delle nuove manifestazioni nelle prossime ore. Diverse le persone che si sono ritrovate in strada per protestare per la morte dell’afroamericano. Un decesso avvenuto al termine di un inseguimento con la polizia che avrebbe sparato, secondo una prima ricostruzione, dopo l’aggressione della vittima ad uno degli agenti. Una ricostruzione che è al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire meglio cosa è successo.

01/06/2020 Stati Uniti – proteste per la morte di George Floyd Imago//Image nella foto: proteste

Le proteste negli Usa non si fermano

Un nuovo episodio che riaccende le proteste negli Usa. Migliaia le persone che sono scese in strada per ribadire la propria posizione contraria a quanto fatto dalla polizia.

Momenti di tensione con le forze dell’ordine anche se non sono stati segnalati feriti negli scontri. La situazione sembra essere tornata alla normalità dopo poco anche se non si escludono manifestazioni nelle prossime ore per solidarietà nei confronti dell’afroamericano.

La sparatoria rischia di riaprire la discussioni negli Stati Uniti con diverse celebrità che hanno richiesto una legge per cercare di mettere fine definitivamente a questi episodi.

La visita di Trump a Kenosha

Nel giorno dell’ennesimo afroamericano ucciso, Donald Trump è andato a Kenosha per portare il proprio sostegno al poliziotto e al ragazzo che ha ucciso due persone durante le proteste. Nessun incontro con i genitori di Jacob Blake, il 29enne colpito alle spalle da un agente.

Scarica QUI il Decreto Agosto.