Agenda ONU 2030 e diritti delle donne
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Direttore: Alessandro Plateroti

Agenda ONU 2030 e diritti delle donne

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Un piano globale per l’uguaglianza di genere.

Il 25 settembre 2015, 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Questo programma d’azione globale mira a promuovere le persone, il pianeta e la prosperità, ed è composto da 17 obiettivi (Goal) e 169 target da raggiungere entro il 2030.

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L’Agenda coinvolge tutte le nazioni e le componenti della società, dal settore privato a quello pubblico, dalla società civile ai media e alla cultura.

Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile


Gli obiettivi dell’Agenda 2030 affrontano le tre dimensioni principali dello sviluppo sostenibile: economica, sociale ed ecologica. Essi mirano a porre fine alla povertà, combattere le disuguaglianze, affrontare i cambiamenti climatici e costruire società pacifiche e inclusive, rispettose dei diritti umani.

Nonostante i progressi fatti in molte parti del mondo, la discriminazione e la violenza contro le donne rimangono ancora problemi diffusi. La parità di genere, oltre a essere un diritto umano fondamentale, è anche una condizione essenziale per la prosperità globale.

Obiettivo 5: Parità di Genere


L’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 si concentra sulla parità di genere, proponendosi di eliminare ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne e le ragazze. L’obiettivo punta a garantire parità nei diritti, nell’accesso alle risorse economiche, naturali e tecnologiche, e a promuovere la partecipazione femminile nei processi decisionali a tutti i livelli.

Target dell’Obiettivo 5

L’Obiettivo 5 si articola in nove target specifici:

Eliminare la discriminazione contro donne e ragazze ovunque.

Porre fine alla violenza contro donne e bambine, sia nella sfera pubblica che privata, inclusi traffico di esseri umani e sfruttamento sessuale.

Sradicare pratiche abusive, come matrimoni forzati, spose bambine e mutilazioni genitali femminili.

Riconoscere e valorizzare il lavoro domestico non retribuito, promuovendo politiche di protezione sociale e responsabilità condivise in famiglia.

Garantire la partecipazione piena delle donne a tutti i livelli decisionali in politica, economia e vita pubblica.

Assicurare l’accesso universale alla salute sessuale e riproduttiva e ai relativi diritti.

Riformare le leggi per dare alle donne uguali diritti di accesso alle risorse economiche, incluse proprietà terriere, servizi finanziari ed eredità.

Rafforzare l’uso delle tecnologie, in particolare quelle dell’informazione e della comunicazione, per promuovere l’emancipazione delle donne.

Promuovere politiche e leggi che sostengano la parità di genere e l’emancipazione di donne e ragazze.

    Il Monitoraggio dell’Agenda 2030


    Tutti i Paesi firmatari dell’Agenda 2030 sono tenuti a definire strategie di sviluppo nazionale per raggiungere questi obiettivi. L’High-Level Political Forum (HLPF) valuta annualmente i progressi dei Paesi e ogni quattro anni si svolge un dibattito sull’attuazione dell’Agenda in sede di Assemblea Generale dell’ONU, con la partecipazione di Capi di Stato e di Governo.

    Un monitoraggio costante e rigoroso è essenziale per garantire che le politiche di genere siano implementate in modo efficace e concreto.

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    ultimo aggiornamento: 5 Settembre 2024 11:56

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