Un 22enne offre denaro a una donna clochard per un rapporto sessuale, ma di fronte al rifiuto reagisce con violenza.
Nelle prime ore del mattino a Bologna, una clochard, donna senza fissa dimora è stata vittima di un’aggressione sotto i portici di via Giovanni Amendola per mano di un giovane di 22 anni.
Dopo averle offerto denaro in cambio di un rapporto sessuale e di fronte al rifiuto, ha reagito con violenza.
Grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, la situazione non è degenerata ulteriormente.
La dinamica dell’aggressione
La donna, una clochard bolognese di circa 50 anni, è stata svegliata dal giovane che le ha proposto un rapporto sessuale in cambio di 30 euro. Di fronte al rifiuto, l’aggressore ha iniziato a molestarla. La vittima, terrorizzata, ha avuto la prontezza di chiamare i Carabinieri, segnalando l’aggressione in corso.
Allertati dalla chiamata, due pattuglie dei Carabinieri si sono immediatamente dirette sul luogo dell’aggressione. Arrivati sul posto, hanno trovato il giovane che stava molestando la donna. La vittima, visibilmente scossa, ha implorato aiuto. Mentre un carabiniere si è preso cura della donna, l’altro ha inseguito e fermato l’aggressore, che nel frattempo stava cercando di fuggire in direzione della Stazione Bologna Centrale.
Il racconto della vittima
La donna ha raccontato ai Carabinieri di essere stata svegliata dall’aggressore che le ha offerto denaro per un rapporto sessuale. Dopo il suo rifiuto, il giovane ha iniziato a palpeggiarla. Nonostante l’aggressione subita, la donna ha deciso di non recarsi al pronto soccorso. L’aggressore, un 22enne richiedente protezione internazionale dal maggio 2023, è stato arrestato e condotto in carcere, dove ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Questo episodio sottolinea l’importanza di garantire sicurezza e protezione a tutte le persone, indipendentemente dalla loro condizione sociale o economica. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine è fondamentale per prevenire questa tipologia di violenza.