Un uomo di 53 anni è finito in manette dopo un’aggressione brutale nei confronti della compagna: ecco tutti i dettagli.
Dopo la modella aggredita in treno, si ritorna a parlare un’altra volta di aggressione brutale. In questo caso, come riporta Leggo, un uomo di 53 anni ha aggredito la compagna mentre teneva suo figlio piccolo in braccio. Entrambi sono diventati infatti vittime di percosse.
Le autorità hanno prontamente individuato e arrestato l’uomo dopo alcune segnalazioni. Si tratta dell’ennesimo caso di aggressione nei confronti di una donna, avvenuto nel giro di pochi giorni. Questa volta però, l’accusa presenta delle aggravanti.

Donna aggredita a Milano
Una donna di 36 anni è stata aggredita dal suo compagno a Milano. La vittima dell’aggressione, è stata colpita mentre teneva suo figlio di pochi mesi tra le braccia. L’uomo, di 53 anni e di origine turca, si è scagliato su di lei strappandole alcune ciocche di capelli. Visibili sul corpo diversi ematomi, probabilmente riconducibili ad episodi di violenza pregressi, i cui dettagli sono ad oggi ignoti.
L’uomo è stato intercettato e bloccato dalle autorità mentre si trovava in via Astessani, in seguito alla segnalazione di alcuni passanti che hanno assistito alla scena. Le loro testimonianze saranno fondamentali per ricostruire l’effettiva dinamica dell’episodio.
Caduto vittima dell’aggressione anche il piccolo stretto tra le braccia della madre. Infatti, il figlio della donna è stato ricoverato presso la Clinica De Marchi per valutare l’entità di alcuni segni di violenza presenti sul suo corpo. La donna è invece stata trasportata alla Clinica Mangiagalli.
Le indagini delle autorità
Nonostante al quadro della vicenda manchino diversi dettagli, ci sono già delle accuse piuttosto gravi a carico dell’uomo. L’aggressore è infatti accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Influirà inevitabilmente anche il fatto che il figlio piccolo sia stato a sua volta aggredito.