Il Comitato lavoratori ‘Campagne in lotta’ su Facebook denuncia: “Migrante ammanettato alla ruota dell’auto della Polizia a Borgo Mezzanone”.
BORGO MEZZANONE (FOGGIA) – Non si placano le polemiche dopo il blitz al Cara di Borgo Mezzanone, paesino in provincia di Foggia. Il Comitato lavoratori ‘Campagne in lotta’ ha replicato con un video all’accusa di pestaggio di due poliziotti: “Non c’è stata nessuna vile aggressione ma solamente un tentativo di scongiurare una persona trascinata per diversi metri mentre era ammanettata e poi legata alla ruota posteriore della volante della Polizia“.
Borgo Mezzanone, la risposta del Sap: “Il video parla chiaro”
Un video che ha fatto discutere molto. Ai microfoni dell’ANSA il segretario provinciale della Sap ha replicato: “Il video parla chiaro, basta vederli attentamente. Non ci sono calci e pugni ma si vedono i due poliziotti accerchiati da cinquanta persone che hanno cercato tantissime volte di sottrarre il gambiano all’arresto“.
“Più volte – continua – abbiamo chiesto di dotare le nostre pattuglie di telecamere per testimoniare ciò che succede ma non abbiamo avuto risposta. Anche in questo caso abbiamo chiesto che questo genere di servizi vengano effettuati in un contesto di maggiore sicurezza e non sicuramente con soli due poliziotti. Ho incontrato personalmente i due agenti feriti. Sono sotto choc e ho potuto vedere personalmente i lividi che hanno sul naso e sulle mani“.
Un caso che continuerà a fare discutere nelle prossime settimane. Nel Foggiano negli ultimi tempi si è intensificata la lotta contro il caporalato con gli agenti di polizia che sono al lavoro per arrestare molti sospetti.
Di seguito il video pubblicato da Comitato lavoratori ‘Campagne in lotta’
fonte foto copertina https://twitter.com/tg2rai
