Agguato nel Vibonese in piena emergenza coronavirus. Un ragazzo di 27 anni è rimasto ucciso. Aperta un’indagine da parte della Procura.
VIBO VALENTIA – Agguato nel Vibonese nella tarda serata di mercoledì 1° aprile 2020. Un ragazzo di 27 anni è rimasto ucciso nella frazione di Paravati di Mileto. Il cadavere è stato rinvenuto da alcuni passanti che hanno avvisato i carabinieri e i soccorritori. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
La Procura ha aperto un’indagine per cercare di risalire all’identità del killer che si è dato alla fuga subito dopo la sparatoria.
Sparatoria nel Vibonese, morto un ragazzo di 27 anni
Secondo quanto raccontato dai quotidiani locali, l’agguato è avvenuto in pieno centro storico intorno alle 21:30 di mercoledì 1 aprile. Il corpo senza vita del 27enne è stato trovato riverso a terra in fin di vita con ferite di arma da fuoco alla testa. Proprio questo ha fatto pensare agli inquirenti ad una sparatoria.
La corsa in ospedale, però, è stata inutile visto che i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte del ragazzo. Nelle prossime ore potrebbe essere autorizzato l’autopsia per chiarire meglio le cause del decesso.
Indagini in corso
La Procura ha escluso la pista mafiosa con gli inquirenti che si stanno concentrando molto sulla vita privata del 27enne. Presto saranno interrogati i parenti e gli amici della vittima per ricostruire meglio gli ultimi giorni di vita del giovane.
L’omicidio ha sconvolto l’intero centro della cittadina calabrese visto che il ragazzo era molto conosciuto. Un agguato avvenuto in piena emergenza coronavirus con i carabinieri che sono al lavoro per cercare di risalire all’identità del killer. L’omicida ha fatto perdere le tracce subito dopo la sparatoria. Gli inquirenti sperano di poter avere la testimonianza di alcune persone per provare a risolvere il caso nel giro di poche ore.
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