Agguato a Ostia, ferito il cognato di Roberto Spada. I carabinieri hanno fermato tre persone.
OSTIA (ROMA) – Agguato a Ostia nella serata di lunedì 20 aprile 2020 in piena emergenza coronavirus. Un uomo si è presentato in ospedale con una profonda ferita d’arma da fuoco alla gamba. La vittima è Paolo Ascani, cognato di Roberto Spada. Secondo quanto raccontato da Repubblica, il 51enne avrebbe raccontato di essere raggiunto da un proiettile in via dei Forni e nient’altro.
La Procura apre un’indagine
La Procura di Roma ha aperto un’indagine sulla vicenda per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questo agguato. A distanza di qualche giorno sono tre le persone fermate per questo agguato. Per i tre arrestati è stata emessa una custodia cautelare in carcere.
“Ho sentito quattro colpi di pistola – aveva raccontato uno dei residenti nel luogo della sparatoria – poi una macchina che sgommava via. Quando mi sono affacciata ho visto le auto dei carabinieri“. Un agguato in piena regola, quindi, con gli inquirenti al lavoro per cercare di risalire ai responsabili di questa vicenda avvenuta in piena emergenza coronavirus. E a Ostia ritorna la paura dopo diversi mesi di tregua.
Uomo trovato morto nell’Avellinese
Un uomo di 55 anni è stato trovato morto ad Atripalda, paesino alle porte di Avellino. Secondo quanto ricostruito dai media locali, la morte sarebbe stata provocata da una ferita alla testa. Purtroppo all’arrivo il personale del 118, allertato dai parenti, non ha potuto fare altro che constatare la morte.
La Procura ha aperto un’indagine e nelle prossime ore si cercherà di arrestare il responsabile di questo probabile omicidio. La vittima aveva da poco finito di scontare una condanna per l’uccisione dalla moglie avvenuta il 9 gennaio 2012. Gli inquirenti non escludono un collegamento tra le due ipotesi ma nelle prossime ore si saprà qualcosa in più.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/carabinieri.it