Al Bano clamoroso: “Finisce la guerra di Putin”

Al Bano clamoroso: “Finisce la guerra di Putin”

Il cantante Al Bano esprime il suo sostegno a Donald Trump e condivide il desiderio di un concerto per la pace nel Donbass.

l celebre cantante Al Bano Carrisi ha recentemente fatto scalpore con le sue dichiarazioni sulla guerra in Ucraina e il ruolo di Donald Trump nel porre fine al conflitto. In un’intervista al Fatto Quotidiano, l’artista di Cellino San Marco ha affermato che, secondo lui, Trump potrebbe rappresentare una via per terminare la guerra di Putin. «Io voto la pace e non penso a nient’altro. Con Trump finisce la guerra, è chiaro?», ha dichiarato, sostenendo che l’ex presidente statunitense potrebbe contribuire a ristabilire la pace con la sua influenza.

Al Bano

Al Bano e il supporto a Trump per la pace

Pur ammettendo la controversia attorno a Trump «ognuno di noi ha cose da farsi perdonare», riferendosi agli eventi legati all’assalto a Capitol Hill – Al Bano sostiene che il bilancio della leadership di Trump potrebbe essere utile per superare le tensioni internazionali. Questa posizione riflette la visione di un artista che pone la pace e la fine del conflitto come priorità assoluta, nonostante il passato controverso del leader americano.

Un concerto nel Donbass per la pace

Oltre a esprimere le sue opinioni politiche, Al Bano ha anche condiviso un desiderio più personale e artistico: esibirsi in un grande concerto nel Donbass. «È sempre stato russo, diciamocelo. E l’Ucraina è un lascito di Mosca, una regalìa», ha commentato, facendo riferimento alla complessità storica e politica della regione. Pur consapevole che le sue parole potrebbero sollevare polemiche, il cantante sottolinea che il suo obiettivo è portare la pace e l’unità attraverso la musica.

La determinazione di Al Bano a proseguire la sua carriera è chiara. «Mi vorrebbero in pensione, lo so. Ma ho la passione che mantiene alto il mio desiderio. La voglia è intatta, la voce è ferma», ha dichiarato, mostrando la sua volontà di continuare a esibirsi e trasmettere messaggi di speranza. La sua vita non si limita alla musica: il cantante è anche un imprenditore agricolo di successo, una dimensione parallela che definisce fortunata.

Il sogno di un concerto nel Donbass per promuovere la pace rappresenta la visione di un artista che, attraverso la sua musica, spera di contribuire a una riconciliazione tra popoli e culture, dando voce alla sua speranza per un futuro migliore e più unito.