Lutto nella NASA. Si è spento all’età di 86 anni Alan Bean, l’uomo che nel novembre 1969 mise piede sulla luna nella missione Apollo 12.
HOUSTON – Nella serata del 26 maggio se ne è andato un pezzo di storia mondiale. All’ospedale di Houston si è spento Alan Bean, il quarto uomo a mettere piede sulla luna. A comunicare il decesso è stata direttamente la NASA. L’astronauta, 86 anni, è morto per un malore ‘improvviso’.
We will remember Alan Bean fondly as the great explorer who reached out to embrace the universe, says our administrator @JimBridenstine. More: https://t.co/xl9NUzVfOC. pic.twitter.com/Uhj5ZykpjS
— NASA (@NASA) May 26, 2018
Nel novembre del 1962 fece parte della seconda missione della storia sulla luna, soprannominata Apollo 12. Bean fu il quarto uomo a mettere piede sul satellite dopo Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Pete Conrad.
Morto Alan Bean, il ricordo della moglie
Dopo il decesso la moglie di Alan Bean, Leslie, ha voluto ricordare il suo compagno di sempre: “È stato l’uomo più forte e gentile che abbia mai incontrato. Se n’è andato serenamente circondato da chi lo ha amato“.
Secondo quanto raccolto dalla NASA, l’astronauta nel 1969 trascorse ben 31 ore sulla Luna. Durante la sua permanenza sul satellite ha raccolto campioni lunari ed anche realizzato diversi esperimenti insieme al comandante della missione, Conrad.
Con la sua scomparsa il numero delle persone ancora in vita che hanno camminato sulla luna scende a quattro. Si tratta di Buzz Aldrin, Dave Scott, Charlie Duke e Harrison Jack Schimitt.
Di seguito il video del ricordo della NASA di Alan Bean
fonte foto copertina https://twitter.com/NASA