Il cantante ha rivelato a Famiglia Cristiana di sentire la voce del demonio dopo la scomparsa della sua Yilenia nel 1994.
“Satana mi parlava dopo la morte di mia figlia”. Queste le ultime dichiarazioni di Albano Carrisi a Famiglia Cristiana. Il cantante, dopo la festa per i suoi ottant’anni in cui ha portato sul palco di Verona tutti i suoi figli, ha raccontato le sue sensazioni sulla tragedia avvenuta nel 1994. “Ylenia è scomparsa la notte di Capodanno. Nei giorni successivi – ha detto Albano – sentii l’avvicinarsi della disgrazia. Io credo che ognuno sia fabbro del proprio destino. In questo caso ho avuto un totale senso di impotenza, è stato il destino a vincere”.
“Vostra figlia sapeva nuotare a farfalla?”
“Vostra figlia sapeva nuotare a farfalla?”. Questa la curiosa domanda che la polizia di New Orleans fece ad Albano, che spiega: “Ho parlato a lungo con l’ultima persona che l’ha vista. Mi disse che era seduta in riva al fiume Mississippi e che lui le disse che non poteva stare lì. Ylenia non se ne andava. Il guardiano insistette, allora lei gli disse ‘io appartengo alle acque’, e si tuffò nel fiume, nuotando a farfalla. Da quel particolare capii che il guardiano stava raccontando la verità, perché Ylenia diceva quella frase da bambina prima di tuffarsi, e nuotava a farfalla”.
La voce di Satana
“Sentivo la voce di Satana nei giorni successivi alla tragedia”, continua Albano. “Mi suggeriva – spiega il cantante – di farla finita. Insisteva, mi braccava. Altro che il diavolo non esiste! Esiste eccome, io l’ho affrontato sulla mia pelle con la preghiera. Quando la sua voce maledetta si faceva più insistente mi facevo il segno della Croce. Poi quella voce svaniva. Come il mare in tempesta che a un certo punto si calma e diventa piatto”.