Alberto Angela dichiara a 'Che tempo che fa': "In pochi sapevamo"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Alberto Angela dichiara a ‘Che tempo che fa’: “In pochi sapevamo”

Alberto Angela

Alberto Angela ospite al programma televisivo ‘Che tempo che fa’ ha ricordato suo padre, poi ha rivelato: “In pochi sapevamo”…

Alberto Angela, il figlio del famoso Piero Angela, venuto a mancare il 13 agosto scorso alla veneranda età di 93 anni, era ospite qualche giorno fa al programma televisivo “Che tempo che fa” condotto da Fabio Fazio. 

In quell’occasione Alberto ha ricordato suo padre e gli ultimi periodi trascorsi con lui, rendendogli omaggio per tutte le cose insegnate a lui ed anche al suo pubblico. Piero Angela ha offerto un incredibile apporto alla cultura. È riuscito a divulgare informazioni scientifiche attraverso un programma televisivo – Super Quark – raggiungendo un vastissimo pubblico, composto da grandi e piccini.  

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

È stata una figura fondamentale per il panorama scientifico-televisivo, ed era molto apprezzato dal pubblico. Suo figlio Alberto lo ha ricordato, rivelando anche che suo padre era molto dispiaciuto di non poter dire al suo pubblico cosa gli stava accadendo durante il periodo che ha preceduto la sua scomparsa.

Alberto Angela
Alberto Angela

Il ricordo del figlio

Mentre era ospite al programma di Fazio, Alberto Angela ha spiegato: “È la prima volta che parlo di mio padre. Lui per me è stato un grande insegnamento per tutta la vita. Quello che ha dato a me, e a tutti quanti, lo sappiamo. Io ho avuto la fortuna di averlo accanto, di avere una persona che ti insegnava anche senza parlare”. 

E continua: “Nell’ultima parte della sua vita non aveva voluto che si sapesse, ma gli dispiaceva che le persone che lo seguivano non sapessero. Diceva: ‘Io vorrei dire che me ne sto andando ma che abbraccio tutti’. Allora lo ha fatto in vari modi. Persone che sapevano come stavano andando le cose eravamo 5 o 6, non di più, in famiglia ma neanche tutti, i collaboratori eccetera: non lo sapevano”. Alberto parla del lascito che gli ha lasciato il padre, “come di un capitano che ti dice ‘io non potrò esserci in quel mare, ma la rotta migliore è questa’. Poi è riuscito anche a fare un disco”.  

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 5 Dicembre 2022 12:31

Napoli, 20 misure cautelari nei confronti di camorristi 

nl pixel