Neo sindaco decapitato: la foto shock della testa tagliata e lasciata sull’auto

Neo sindaco decapitato: la foto shock della testa tagliata e lasciata sull’auto

Uccisione orribile: il neo sindaco Alejandro Arcos Catalan è stato decapitato: la testa tagliata è stata lasciata sul tetto di un pickup.

Omicidio orribile in Messico: la vittima è il neo sindaco, Alejandro Arcos Catalan, appena diventato primo cittadino di Chilpancingo. L’uomo è stato ucciso e decapitato. La notizia della violenza inaudita avvenuta ha fatto il giro del web dove sono visibili le immagini raccapriccianti dell’accaduto. In particolare spicca la foto della testa che è stata tagliata e lasciata sul tetto di un pickup.

Alejandro Arcos Catalan, neo sindaco decapitato

Sono ore di grande tensione a Chilpancingo de los Bravo, conosciuto anche come Chilpancingo, la capitale dello Stato di Guerrero in Messico. Qui, il neo sindaco, Alejandro Arcos Catalan, è stato ucciso brutalmente e decapitato.

Non è chiaro esattamente cosa sia accaduto ma quello che è certo è che la testa del primo cittadino, eletto solo nelle scorse giornate, sia stata lasciata ben visibile sopra una auto. La foto in questione, tra le altre cose, è subito diventata virale sul web lasciando tutti di stucco.

Le reazioni

La morte del neo sindaco ha lasciato tutti senza fiato suscitando forti reazioni. Il leader del Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI), Alejandro Moreno, ha espresso il suo dolore per l’omicidio di Arcos in un post sulla piattaforma social X. Lo stesso Moreno ha ricordato che, solo tre giorni fa, anche il segretario del medesimo consiglio comunale, Francisco Tapia, era stato ucciso. La governatrice di Guerrero, Evelyn Salgado, ha assicurato che le operazioni di sorveglianza a Chilpancingo saranno intensificate.

Al momento non sono filtrate ulteriori informazioni sull’accaduto: il Partito Rivoluzionario Istituzionale parla di “crimine vile” e chiede giustamente giustizia. Chilpancingo è una città dello Stato messicano meridionale di Guerrero dove la presenza dei cartelli della droga e non solo, con la loro forza, si fa sentire.

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