Niente da fare per Alessandro Moretti: il Parlamento Europeoha confermato il voto della commissione giuridica JURI, sulla sua immunità.
Il Parlamento europeo ha votato a favore della revoca dell’immunità all’eurodeputatadel Pd, Alessandra Moretti, nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto Qatargate. Lo si apprende dai principali media nostrani e internazionali. La Plenaria ha quindi confermato il voto espresso in precedenza da parte della Commissione Giuridica JURI.
Alessandra Moretti: revocata l’immunità parlamentare
L’aula del Parlamento europeo ha votato a favore della revoca dell’immunità all’eurodeputata del Pd, Alessandra Moretti, nell’ambito dell’inchiesta sul cosiddetto Qatargate. Entrando nel dettaglio della decisione, si parla di 497 voti a favore, 139 no e 15 astenuti. In questo modo l’Aula di Strasburgo ha approvato la decisione della commissione giuridica dell’Europarlamento di revocare l’immunità alla dem Alessandra Moretti presa il 3 dicembre.
Da sottolineare come la posizione degli eurodeputati del Movimento 5 Stelle sia stata a favore della revoca dell’immunità per entrambe le esponenti del Pd, Alessandra Moretti e anche Elisabetta Gualmini, che però è stata salvata dall’Aula (382 sì al mantenimento dell’immunità, 254 no e 19 astensioni).
Il 3 dicembre scorso, come anticipato, era stata la commissione Affari legali del Parlamento europeo (JURI) a respingere la richiesta di revoca dell’immunità per l’europarlamentare del Pd Elisabetta Gualmini, mentre aveva invece raccomandato di accettare la richiesta di revoca per Alessandra Moretti (Pd), entrambe coinvolte nell’indagine Qatargate.
Il commento di Zingaretti sul caso Moretti
A commentare la questione legata alla Moretti è stato Nicola Zingaretti, capodelegazione Pd al Parlamento europeo: “Sono certo che Alessandra Moretti dimostrerà la sua correttezza e trasparenza rispetto ai fatti contestati. Continua a pensare che già ora, dopo i chiarimenti prodotti, c’erano tutte le condizioni per tutelare di più le prerogative dei parlamentari ma ora nella fase che si apre ci sarà l’opportunità per verificare la sua estraneità. Intanto ora il suo impegno continuerà nel lavoro parlamentare”.
