Alessandro Sallusti positivo al coronavirus

Alessandro Sallusti positivo al coronavirus

Alessandro Sallusti positivo al coronavirus. Il direttore de ‘Il Giornale’ è asintomatico e si trova in isolamento.

MILANO – Alessandro Sallusti positivo al coronavirus. Il direttore de Il Giornale ha confermato di aver contratto il Covid-19 ai microfoni dell‘AdnKronos:”Purtroppo sono risultato positivo al tampone. Per fortuna sono totalmente asintomatico e sto benissimo. Ho fatto il test non perché stessi male, ma in quanto lunedì (15 febbraio 2021 n.d.r.) avevo un impegno ed era presumibile farlo“.

Il giornalista attualmente si trova in isolamento e ritornerà in redazione solamente dopo il secondo tampone negativo. Le condizioni non destano particolari preoccupazioni. E’ stato avviato il sistema per tracciare i contagi ed evitare la formazione di focolai.

Alessandro Sallusti positivo, come sta

Le condizioni di Alessandro Sallusti sono buone. Il direttore de Il Giornale è asintomatico ed ha scoperto il contagio dopo un test fatto in vista di un impegno di lavoro.

Il giornalista continuerà il proprio isolamento domiciliare anche nei prossimi giorni in attesa di poter tornare al lavoro. Il quadro clinico sarà monitorato quotidianamente. Al momento i sintomi non ci sono e la situazione sembra essere sotto controllo.

Alessandro Sallusti

Alessandro Sallusti e la sua posizione sul Covid-19

Il direttore de Il Giornale è stato sempre molto critico sull’azione dello scorso esecutivo contro la pandemia. Visione che potrebbe essere confermata anche con il governo Draghi soprattutto con una conferma della linea restrittiva adottata dal ministro Speranza in passato.

Un pensiero ribadito più di una volta e che difficilmente cambierà nelle prossime settimane. Il suo giornale è stato tra i più critici con la maggioranza guidata dall’ex premier Conte. E non si esclude una linea molto simile anche nei confronti di Mario Draghi soprattutto in caso di una conferma della linea da parte del ministro Speranza adottata nei primi mesi della pandemia e non sempre giusta.