Addio al fedele assistente di Silvio Berlusconi

Addio al fedele assistente di Silvio Berlusconi

Alessio Gorla: il fedele assistente di Berlusconi e figura chiave nella comunicazione italiana, il ruolo con Silvio.

Alessio Gorla, noto per il suo ruolo come storico assistente di Silvio Berlusconi, ci ha lasciato all’età di 85 anni. La sua scomparsa, avvenuta a causa di complicanze legate al covid, è stata un duro colpo per il mondo della politica e della televisione italiana.

Silvio Berlusconi

La carriera di Alessio Gorla: da Mediaset alla Rai

Alessio Gorla, nato e cresciuto a Milano, ha avuto una carriera ricca e poliedrica. Dopo aver conseguito una laurea in Scienze politiche, iniziò a lavorare per Autogrill Pavesi. Tuttavia, la sua vita professionale prese una svolta decisiva nel 1982, quando incontrò Silvio Berlusconi. Da quel momento, Gorla divenne un punto di riferimento nel coordinamento delle attività televisive, svolgendo un ruolo fondamentale nel panorama mediatico italiano.

La sua influenza si estese anche alla politica. Nel 1993, Gorla assunse la responsabilità della comunicazione di Forza Italia, contribuendo in modo significativo alla campagna elettorale che portò Berlusconi a Palazzo Chigi nel 1994. La sua capacità di gestire efficacemente la comunicazione si manifestò chiaramente nell’organizzazione dell’incontro televisivo tra Berlusconi e Achille Occhetto, nonché nella consulenza fornita ai candidati regionali alla presidenza, come evidenziato dalle parole di Pier Domenico Garrone, consigliere del ministro Guido Crosetto.

Un contributo fondamentale alla televisione e alla politica italiana

La carriera di Gorla non si limitò alla politica. Egli rivestì ruoli di grande rilievo in Mediaset, specialmente per quanto riguarda l’America Latina, e successivamente in Rai. Il suo impegno in Rai Fiction e la sua partecipazione in qualità di consigliere di amministrazione di Rai Cinema, Rainet, Raiclick e Rai International dimostrano la versatilità e l’importanza del suo lavoro. La sua nomina a consigliere d’amministrazione della Rai nel 2009 fu la coronazione di una carriera dedicata alla televisione e alla comunicazione.

Il mondo della politica e della comunicazione italiana piange la scomparsa di Alessio Gorla, ricordandolo come una figura chiave che ha contribuito a plasmare il panorama mediatico e politico del Paese. La sua morte, avvenuta durante una vacanza in Uruguay con la moglie Daniela, segna la fine di un’era. Gorla lascia un’eredità indelebile nella storia della televisione e della politica italiana, un’eredità che continuerà a influenzare le generazioni future.