Alitalia, slitta il pagamento degli stipendi di Aprile

Alitalia, slitta il pagamento degli stipendi di Aprile

Alitalia, slitta il pagamento degli stipendi di Aprile. Prosegue la trattativa con la Commissione europea sugli aiuti di stato.

Slitta il pagamento degli stipendi di aprile per i dipendenti di Alitalia. Lo conferma l’Ansa che ha visionato una comunicazione interna dei commissari Fava, Leogrande e Santosuosso.

Alitalia, slitta il pagamento degli stipendi di Aprile

Ad aprile gli stipendi non saranno pagati il 27 del mese, come di consueto. I dipendenti dovranno aspettare, come si legge nella nota interna dei commissari citata dall’Ansa, che la società riceva i soldi degli indennizzi legati all’emergenza coronavirus. Il ritardo nel pagamento degli stipendi in fondo non sorprende. Basti pensare che il governo è dovuto intervenire anche con l’ultimo decreto contro il Covid mettendo sul piatto cinquanta milioni.

Alitalia

L’appello al governo

Le sigle dei lavoratori della categoria hanno rivolto un nuovo appello al governo chiedendo che venga fatto uno sforzo per risolvere la questione. I sindacati esprimono grande preoccupazione per le sorti della vecchia Alitalia e della nuova compagnia.

Aiuti di stato, la trattativa con l’Unione europea

La situazione di Alitalia resta critica. Il dossier resta sul tavolo della Commissione europea e la fumata nera al momento sembra la più probabile al termine dei lavori. Se l’Ue dovesse condannare l’Italia per gli aiuti di stato alla compagnia, per Alitalia potrebbe essere il momento della fine. Con un impatto devastante sul piano occupazionale in un momento critico dal punto di vista economico. Insomma, ci sono tutte le premesse perché si consumi un dramma economico che tutti vogliono evitare.

Il futuro di Ita

Per quanto riguarda Ita, la newco che dovrebbe permettere al governo di superare e chiudere il dossier Alitalia, l’obiettivo resta quello fissato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi. È importante che la compagnia non perda la stagione estiva, altrimenti la sua sopravvivenza potrebbe essere decisamente compromessa. Sul piano europeo si ragiona sull’ipotesi dell’Italia secondo cui Ita possa affittare una sessantina di aerei della vecchia compagnia.