In vista del “Safer Internet Day”, Save the Children lancia un allarme sull’uso dei social media tra i giovani e l’aumento del cyberbullismo.
In occasione del Safer Internet Day 2024, che si celebra il 6 febbraio, Save the Children ha lanciato un allarme sul crescente uso dei social media tra i giovani e l’aumento del cyberbullismo. L’attenzione si pone sulla necessità di creare ambienti digitali sicuri per bambini e adolescenti, e di affrontare le opportunità e i rischi della rivoluzione digitale.
Sui social media, un’età sempre più bassa
Nonostante la legge preveda che un utente possa avere accesso ai social media solo dopo aver compiuto 13 anni, la realtà mostra una presenza massiccia di pre-adolescenti che hanno un profilo aperto.
In Italia, il 40,7% degli 11-13enni usa già le piattaforme social, con una prevalenza femminile (47,1%) rispetto a quella maschile (34,5%). I dati dimostrano che in Calabria, il 71,3% di bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni utilizza internet tutti i giorni, soprattutto attraverso lo smartphone. Ma non si tratta di un contesto che riguarda esclusivamente la sfera adolescenziale, bensì anche i bambini di meno di 1 anno.
Secondo una recente indagine dell’Iss, in Italia il 22,1% dei bambini di 2-5 mesi passa del tempo davanti a tv, computer, tablet o smartphone, per circa meno di un’ora al giorno. Si passa invece a un tempo che va da meno di un’ora a oltre tre ore, per i bambini tra gli 11 e i 15 mesi d’età, arrivando al 58,1%, quasi 3 su 5.
Allarme sul web: “Cyberbullismo in aumento”
Gli atti di cyberbullismo continuano ad essere protagonisti in rete soprattutto tra gli 11 e i 13enni. In Calabria, gli adolescenti vittime di questi episodi sono il 14,5%, segnando una crescita rispetto agli anni precedenti. L’uso problematico dei social media è evidente nel 13,5% del campione di adolescenti di 11, 13 e 15 anni.
Ma non è tutto qui: un uso intensivo di internet è associato anche a un maggior rischio di sovrappeso o obesità, a causa dell’inattività e delle cattive abitudini alimentari legate all’iperconnessione.
Sempre in Calabria, il 25,6% degli adolescenti è in sovrappeso o obeso, una percentuale superiore rispetto alla media nazionale (22,6%). I comportamenti a rischio di dipendenza tecnologica, da social media o da gioco online, sono correlati a un aumento dell’ansia sociale, della depressione e dell’impulsività, a un rendimento scolastico scarso e un maggior rischio di salute..
Verso una rete più sicura
In vista del Safer Internet Day – iniziativa istituita e promossa dall’Unione Europea per riflettere sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici e sul ruolo attivo che possono avere i giovani utilizzando la Rete – Save the Children ha dato vita ad un’iniziativa inerente al tema.
L’organizzazione parteciperà all’evento online con Daniele Catozella, esperto di educazione e didattica digitale, per approfondire rischi e opportunità dell’applicazione dell’intelligenza artificiale negli studenti con bisogni educativi speciali. L’obiettivo è quello di riflettere sull‘uso consapevole degli strumenti tecnologici, per creare un ambiente digitale più sicuro per tutti.