Allarme dark web, cresce il mercato della droga e le SIM illegali: i dati

Allarme dark web, cresce il mercato della droga e le SIM illegali: i dati

Come il dark web alimenta il mercato nero digitale con la vendita di droghe, SIM illegali e le informazioni rubate: ecco i dati.

Il dark web rappresenta una delle sfide più insidiose del mondo digitale moderno. Dietro l’apparente anonimato che offre, si cela un fiorente mercato nero dove attività criminali prosperano indisturbate.

Un recente report di Tinexta Cyber, rilasciato in esclusiva per Adnkronos, ha acceso i riflettori su questo fenomeno, rivelando una crescita esponenziale delle attività illecite condotte nel web sommerso.

Il mercato delle droghe sul dark web

Tra i settori più floridi del dark web emerge il traffico di sostanze stupefacenti. Le piattaforme di vendita, offrono un’ampia gamma di narcotici, dalle droghe più comuni fino alle materie prime per la produzione di composti illeciti.

Secondo il report di Tinexta Cyber, la disponibilità di droghe su questi mercati ha registrato un aumento costante negli ultimi anni, con un numero crescente di venditori attivi.

La facilità con cui è possibile acquistare sostanze illegali, spesso pagando in criptovalute che garantiscono l’anonimato, rappresenta un fattore chiave nell’espansione di questo mercato.

L’acquisto di droghe sul dark web comporta numerosi rischi, non solo per l’aspetto legale, ma anche per la sicurezza stessa dei consumatori.

La natura clandestina delle transazioni espone gli acquirenti al pericolo di truffe, come ricevere prodotti contraffatti o – in alcuni casi – non ricevere affatto la merce pagata.

La vendita di SIM illegali e il furto di dati personali

Oltre al traffico di stupefacenti, il dark web è il principale punto di scambio per dati rubati, carte di credito compromesse e persino SIM card illegali.

Il report evidenzia come circa il 62,8% delle carte di credito rubate sia acquisito tramite hacking, con una prevalenza di carte emesse negli Stati Uniti.

Questi dati sono poi venduti a prezzi relativamente bassi, rendendo facile per i criminali utilizzare le informazioni per frodi finanziarie su scala globale.

Le SIM card illegali, spesso utilizzate per attività criminali come l’organizzazione di truffe telefoniche o il coordinamento di attacchi informatici, rappresentano un altro settore in crescita nel dark web.