L’allarme dell’Interpol sul vaccino: “Sarà l’oroliquido del 2021. Rischio ondata di criminalità, una pandemia parallela”.
ROMA – L’allarme dell’Interpol sul vaccino. In un’intervista alla Wirtschaftwosche, riportata dall’Ansa, Juergen Stock, ha chiesto la massima attenzione per evitare infiltrazioni mafiose: “Le dosi saranno l’oro liquido del 2021, la cosa più preziosa da distribuire il prossimo anno e la mafia e le altre organizzazioni criminali sono già preparate. Con la diffusione dei vaccini la criminalità aumenterà drasticamente“.
Interpol: “Vedremo furti e furti in magazzini”
Dall’Interpol un nuovo allarme sui vaccini: “Vedremo furti e furti in magazzini e alle spedizioni delle dosi. La corruzione sarà dilagante in molti luoghi per ottenere questo bene più prezioso“.
“Un virus – ha aggiunto Stock – si diffonde dall’Asia in tutto il resto del mondo ed è seguito da un’ondata di criminalità, una pandemia parallela di criminalità, per così dire. Gruppi di criminali hanno pensato sin dall’inizio a come incassare al coronavirus. Si sono concentrati in un primo momento su mascherine e prodotti di sanificazioni, per poi proseguire con i falsi vaccini prima del via libera dell’Ema“.
Vaccino, arrivato il via libera dell’Ema
L’attenzione sul vaccino deve essere massima soprattutto dopo l’autorizzazione dell’Ema. Il via libera dell’Ente è il primo passo per iniziare la lunga campagna di vaccinazione che terminerà tra l’estate e l’autunno 2021.
Le prime dosi sono attese in Italia il 26 dicembre per iniziare le somministrazioni il giorno dopo nel cosiddetto Vaccine Day. Bisognerà aspettare la fine del mese oppure i primi giorni di gennaio per dare vita alla campagna di vaccinazione di massa. I primi ad essere sottoposti al vaccino saranno operatori sanitari e anziani per poi proseguire con tutte le altre persone. Una situazione che richiede la massima attenzione per non rischiare infiltrazioni mafiose. E l’allarme è stato lanciato dalla stessa Interpol a poche ore dall’inizio della somministrazione.
