L’allarme di Symantec: “Americani in smart working finiti nel mirino degli hacker russi”.
WASHINGTON – Allarme della Symantec sugli americani in smart working. Secondo quanto riportato dall’azienda di sicurezza informatica, nelle ultime settimane gli hacker russi hanno provato ad iniettare nelle reti aziendali un ransomware.
Un tentativo di limitare l’accesso ai computer e, successivamente, chiedere un riscatto per liberarlo. Nessuna conferma ufficiale anche se l’attenzione resta molto alta.
L’allarme Bnl-Bnp Paribas: attenzione agli sms che sono truffe
Non solo negli Usa, anche in Italia sarebbe in corso una truffa per tutti i clienti di Bnl-Bnp Paribas. In particolare, molte persone in questi giorni hanno ricevuto un sms o una e-mail con l’invito di aggiornare la propria scheda anagrafica e l’anticipazione di una chiamata del servizio di assistenza.
La comunicazione, secondo quanto riportato da Dagospia, dovrebbe portare l’utente a collegarsi ad un sito che sembra corrispondere ad un portale creato dalla stessa banca. In realtà si tratta di persone che sono pronte a prendere tutti i dati del cliente finito nel mirino. Si tratta di una truffa che è stata segnalata dalla stessa banca pronta a prendere tutte le precauzioni per evitare che i propri utenti possano essere coinvolti da questa truffa.
Gli hacker di nuovo in azione
Dopo il lungo lockdown sono ritornati anche i problemi per i servizi online delle banche (e non solo). Gli hacker in azione per riuscire a ‘rubare’ i dati dei clienti delle aziende e degli Istituti.
In Italia l’attenzione in questo momento sembra essere ad una truffa che ha messo nel mirino della Bnl-Bnp Paribas. I correntisti vengono chiamati oppure ricevono un messaggio per cambiare i propri dati. Si tratta di un tentativo per impossessarsi dei dati dei clienti. Sono in corso tutte le verifiche del caso con la Banca pronta a proteggersi per evitare problemi per gli utenti.