Alleanza Italia-Malta sui migranti: no al principio del porto sicuro più vicino. Francia e Germania insistono ed è scontro ad Helsinki.
HELSINKI (FINLANDIA) – Alleanza Italia-Malta sui migranti ma è scontro con Francia e Germania. Il summit di Helsinki non è servito per trovare un accorso sull’argomento degli sbarchi. Roma e La Valletta continuano a dire no al principio del porto sicuro più vicino ma da parte di Parigi e Berlino insistono per l’approvazione di un documento sugli arrivi che vincolano i Paesi con sbocco nel Mediterraneo.
“Bisogna lavorare – si precisa nel documento preparato da Italia e Malta e citato dal sito di La Repubblica – con un coerente impegno politico e finanziario, per attuare accordi di sbarco (e centri) con i Paesi terzi. E’ un punto cruciale che potrebbe contribuire a risolvere i conflitti a livello UE in termini di solidarietà e ridistribuzione. Per il quale si immagina un sistema che, in linea con le aspettative degli Stati UE più esposti, preveda misure di ridistribuzione obbligatorie“.
Migranti, Europa divisa in due: Italia e Malta da una parte, Germania e Francia dall’altra
Un documento, questo firmato da Italia e Malta, che non è condiviso dalla Germania e dalla Francia. Secondo fonti del Viminale i due Paesi insistono per un accordo che consente di far sbarcare i migranti negli Stati che si affacciano sul Mediterraneo.
Le parti si riaggiorneranno nella giornata odierna (giovedì 18 luglio 2019 n.d.r.) ma molto probabilmente ci vorranno altri approfondimenti per cercare di trovare un accordo.
Incontro a Helsinki sui migranti: si discute anche delle ONG
L’incontro ad Helsinki ha in programma anche una discussione sul nodo delle ONG. Il ministro Salvini dovrebbe ricordare il caso della Sea Watch. Lo scontro sui migranti sembra essere aperto con Italia e Malta da una parte e Germania e Francia dall’altra. Con l’intesa che sembra essere davvero lontana.
Di seguito il video con l’arrivo di Salvini ad Helsinki
