Allerta meteo, quali le regioni a rischio?

Allerta meteo, quali le regioni a rischio?

La Protezione Civile ha indetto lo stato di allerta meteo per la maggior parte delle regioni italiane. Allerta rossa in Basilicata.

A partire da oggi, la penisola italiana sarà interessata dal maltempo: secondo gli esperti meteo, il rischio alluvioni è alto. Gli esperti hanno diramato l’allerta meteo, con alluvioni lungo tutta l’Italia per cinque giorni. Rischio nevicate.

Con il 21 settembre è iniziato ufficialmente l’autunno. Il caldo torrido a cui abbiamo assistito durante i mesi estivi ha lasciato il posto a piogge abbondanti e temperature nettamente in calo. Secondo quanto riferito dagli esperti del meteo, a partire da sabato, e per i cinque giorni successivi, si verificheranno forti tempeste equinoziali.

La Protezione Civile ha indetto l’allerta meteo rossa per domani per la regione Basilicata, allerta arancione in cinque regioni e allerta gialla in undici regioni. A partire da sabato 24 settembre, nella zona Nord-Ovest e in buona parte del Centro tirrenico il maltempo farà sentire i suoi effetti. Gran parte dell’Italia è stata colpita da forti alluvioni, intense a partire da oggi, domenica 25 settembre. Si tratta a tutti gli effetti di una tempesta equinoziale.

Allerta meteo massima per maltempo e temporali lunedì 26 settembre su molte zone del centro sud Italia. La vasta area di bassa pressione, che ha colpito il centro nord, si sposterà nelle prossime ore sempre più a sud con fenomeni meteorologici intensi che potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche in molte zone del paese.

Le regioni a rischio

Allerta arancione in cinque regioni: su parte della Calabria, in Molise, Puglia, settori della Basilicata e in Campania. Allerta gialla in undici regioni: Si tratta dei restanti settori di Calabria, Campania e Basilicata, sul Lazio, Marche, parti di Molise e Puglia, Abruzzo, Sicilia, Umbria e Sardegna.

Puoi leggere il bollettino della Protezione Civile al link che segue: https://rischi.protezionecivile.gov.it