A causa del maltempo che è tornato a picchiare forte, inizia a preoccupare l’aumento dei livelli dei fiumi in Toscana.
La Toscana è stata colpita da un’ondata di maltempo che ha causato un aumento preoccupante dei livelli dei fiumi in diverse zone della regione. Le piogge incessanti hanno portato all’allerta nelle aree già duramente colpite dall’alluvione di novembre 2023: quello che si teme adesso è un ritorno di eventi estremi che possano devastare la Regione.
Maltempo in Toscana: è allerta meteo
La situazione attuale ricorda l’alluvione che ha colpito la Regione nel novembre 2023, richiamando alla mente quei momenti difficili. La popolazione è stata invitata a mantenersi informata e pronta a seguire le indicazioni delle autorità, soprattutto nelle aree più vulnerabili agli eventi alluvionali.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha comunicato attraverso i social media che il personale del sistema regionale sta monitorando costantemente la situazione, dopo la diramazione dell‘allerta gialla per il maltempo. “A causa delle persistenti precipitazioni alcuni fiumi sono in aumento, controllati continuamente dal personale del sistema regionale”, ha fatto sapere.
Fiumi sotto osservazione
Tra i fiumi che hanno superato i livelli di guardia ci sono l’Ombrone pistoiese, che ha oltrepassato il primo livello di guardia a Poggio a Caiano, e la Brana, che ha quasi raggiunto il secondo livello ad Agliana. Anche l’Ozzeri a Ripafratta è in aumento. Questi sviluppi hanno messo in allerta il sistema di Protezione Civile, che segue attentamente l’evolversi degli eventi.
La Regione ha prorogato l’allerta gialla fino a domenica 11 febbraio, invitando i cittadini a rimanere vigili e a seguire gli aggiornamenti. Le autorità locali stanno adottando tutte le misure necessarie per prevenire eventuali danni e garantire la sicurezza delle persone nelle zone a rischio.