Le amministrative si chiudono con i ballottaggi: netta affermazione del centrodestra che strappa al Pd le roccaforti di Siena, Pisa e Massa. Il M5S perde a Ragusa ma vince a Avellino.
Le elezioni amministrative si concludono dopo la tornata di quindici giorni fa. I ballottaggi hanno visto coinvolti 14 capoluoghi di provincia.
Crollo del Pd in Toscana
Il dato più eclatante arriva a spoglio ultimato dalla Toscana, una delle storiche regioni “rosse”. Il Partito Democratico perde infatti a Pisa, Siena e Massa: sotto la Torre, Conti sfonda il 52% e batte Serfogli; nella città del Palio Luigi De Mossi la spunta per popo più di un punto e mezzo su Bruno Valentini; a Massa, infine, netto il divario tra Francesco Persiani (centrodestra) e Alessandro Volpi (centrosinistra).
Ancona e Siracusa, tiene il centrosinistra
Il Partito Democratico e i suoi alleati coglie le uniche soddisfazioni a Ancona, dove il candidato uscente Valeria Mancinelli è riconfermata, e a Siracusa, dove Francesco Italia ha battuto il favorito della vigilia del centrodestra.
Il M5S bene a Avellino, male a Ragusa
Il Movimento 5 Stelle registra la perdita del Comune di Ragusa, vinto alle amministrative di cinque anni fa e ora passato a un candidato civico appoggiato da Fratelli d’Italia, e la vittoria di Avellino, strappata al centrosinistra.
Le altre sfide
Andando in ordine sparso, le amministrative vedono la vittoria dell’ex ministro Scajola a Imperia sul candidato del centrodestra, l’affermazione di Lega, Forza Italia e FdI a Sondrio e Terni, mentre a Messina ha prevalso il deputato regionale Udc De Luca. Il centrodestra vince anche a Viterbo, il centrosinistra si consola con Teramo e Brindisi.