Le parole del tecnico del Bayern Monaco in un’intervista al Corriere dello Sport: “Con il Bologna il Milan ha fatto l’impresa. I rossoneri torneranno protagonisti del calcio italiano”
Sotto con la Champions League. Dalla prossima settimana i grandi club del continente si affronteranno negli ottavi di finale della competizione. Tra i club in corsa, ovviamente, c’è anche il Bayern di Carlo Ancelotti, che di Champions ne ha vinte tre (2 col Milan e 1 col Real Madrid). Il tecnico dei bavaresi ha parlato di Europa ai colleghi del Corriere dello Sport: “Chi vince la Champions? Questa competizione possono vincerla sette squadre: Real, Bayern, Barcellona, Juve, Atletico Madrid, PSG e City. E’ aumentato molto l’equilibrio tra le grandi squadre in questa stagione. Non c’è una favorita-favorita. E’ cresciuta la Juve, non è sceso il PSG, in più c’è il City che ha un allenatore che conosce bene questa Coppa“.
Intervista ad Ancelotti: Lahm si ritira
L’ex tecnico del Milan ha poi parlato di Lahm, che a 33 anni ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato al termine della stagione: “Mi dispiace, ma è una scelta sua. Gli ho parlato a lungo, gli ho detto che per la qualità e la condizione che ha oggi, a 33 anni, poteva andare avanti tranquillamente al suo livello. Ma Lahm è stato ed è un grande professionista e mi ha risposto: ‘Voglio fare questo lavoro al cento per cento e non al 90’. Gli ho parlato di Totti e della sua scelta, gli ho fatto anche l’esempio di Maldini, ma non c’è niente da fare. Gli ho parlato perfino di me. Anch’io ho smesso a 33 anni, ma in campo sembrava che ne avessi 43…“.
Intervista ad Ancelotti: Real o Barcellona?
“Chi preferisco? Mah, Il barcellona ha perso un po’ del suo tipico possesso palla. E’ diventato un po’ come il Real Madrid, magari non così verticale, ma ora gioca meno in orizzontale rispetto al passato“.
Intervista ad Ancelotti: Napoli
“Non mi sorprende, lo sto seguendo e vedo che gioca molto bene. Quello che sorprende, semmai, è che sia riuscito a mantenere la sua straordinaria qualità offensiva anche senza il suo giocatore più importante, Milik. Napoli-Real non è scontata. Giocare contro questo Real non è facile, ma ance giocare contro questo Napoli non è facile“.
Intervista ad Ancelotti: impresa Milan
“Impresa a Bologna? L’ho vista. Quelle sono partite che possono segnare una stagione. Montella non ha una squadra attrezzata come le altre tre grandi, però non mancano i buoni giocatori né lo spirito. Il Milan tornerà a essere protagonista nel calcio italiano“.
