Carlo Ancelotti potrebbe lasciare il Real Madrid prima della fine del campionato: la federazione brasiliana lo attende dopo la finale.
La stagione del Real Madrid si è rivelata più travagliata del previsto. Dopo un inizio promettente, segnato da successi isolati e un buon ritmo in campionato, le recenti delusioni hanno cambiato radicalmente il clima attorno alla squadra. L’eliminazione dalla Champions League per mano dell’Arsenal, che ha dominato sia l’andata (3-0) che il ritorno (1-2 al Bernabeu), ha messo in discussione l’intero progetto tecnico. La stampa spagnola è stata impietosa, e lo stesso Carlo Ancelotti è finito al centro delle critiche per la mancanza di gioco e l’atteggiamento troppo passivo della squadra nelle gare decisive.

La stagione complicata del Real Madrid
In campionato, il Real è secondo, a quattro punti dal Barcellona. E proprio contro i catalani si giocherà la finale della Coppa del Re il 26 aprile: un appuntamento che potrebbe decidere non solo la stagione del club, ma anche il destino del suo allenatore.
Le voci sul futuro di Ancelotti: il Brasile lo chiama
In conferenza stampa dopo l’eliminazione europea, Ancelotti ha cercato di mantenere la calma: “Siamo ancora in corsa per la Liga, abbiamo una finale davanti. Il mio futuro? Non voglio pensarci ora”. Ma nel frattempo, in Spagna e in Inghilterra, cresce l’eco di una voce sempre più insistente: Carlo Ancelotti potrebbe lasciare il Real Madrid già entro la fine di aprile.
Secondo quanto riportato da Sky Sports, il tecnico italiano sarebbe pronto a chiudere la sua esperienza con i Blancos subito dopo la finale di Coppa del Re. Il motivo? La federazione brasiliana sarebbe pronta a formalizzare l’ingaggio di Ancelotti come nuovo commissario tecnico della Seleção. Una mossa clamorosa, che anticiperebbe l’addio del tecnico prima ancora della conclusione della Liga e del Mondiale per Club previsto per luglio. Il tutto come riportato da sportmediaset.it
Un cambio di panchina che non solo altererebbe gli equilibri del Real Madrid, ma che potrebbe aprire una nuova, ambiziosa pagina nella carriera di Ancelotti, pronto a guidare una delle nazionali più prestigiose del mondo.