Trenitalia è nuovamente al centro di problemi tecnici legati alla mancanza di possibilità di comprare biglietti. Attacco hacker?
Trenitalia è di nuovo al centro della bufera: i passeggeri, nella giornata odierna, hanno avuto numerosi disagi legati all’impossibilità di acquistare biglietti dei treni in stazione. Non è la prima volta che questo fenomeno accade: già nei mesi scorsi, alcuni problemi avevano reso impossibile l’acquisto di biglietti nelle strutture abilitate alla vendita fisica. Ebbene, in quel caso la causa era legata a un attacco hacker. È successo di nuovo?
La vicenda
“Circolazione rallentata per problemi alla rete di comunicazione che impediscono il funzionamento dei sistemi di vendita e informativi al pubblico e ai treni. I tecnici sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità”. Questo il tweet di ViaggiaTreno che spiega quanto sta accadendo al momento nelle stazioni italiane: si esclude, da ciò, un attacco hacker come causa scatenante dei notevoli disagi per i passeggeri.
Un problema tecnico, da ciò, sarebbe la causa del problema: dalle 9:30, l’erogazione dei titoli di viaggio si sta svolgendo su base non automatica. Coloro che si recano in stazione, volendo acquistare il biglietto del treno sul posto, non essendosi muniti precedentemente di biglietto online, non possono dunque farlo. Almeno, per la giornata odierna. Ci sono ritardi fino a un’ora nei treni in partenza.
La nota di Trenitalia
Ferrovie dello Stato Italiane, sul proprio account Twitter, non ha ancora commentato l’accaduto, ma Trenitalia ha rilasciato il seguente statement: “Dalle 14.00 la funzionalità dei sistemi è stata ripristinata ed è in progressiva ripresa”; i passeggeri “possono tornare ad acquistare i biglietti su tutti i canali di vendita Trenitalia. La completa funzionalità sarà ripristinata solo nel corso del pomeriggio” e i rallentamenti “potranno prolungarsi con effetto domino anche nel primo pomeriggio ma saranno comunque in progressivo riassorbimento”.