L’esperto avverte: “Presto Venezia sarà sommersa, ecco come si può evitare”

L’esperto avverte: “Presto Venezia sarà sommersa, ecco come si può evitare”

Andrea Rinaldo riceverà a Stoccolma il “Nobel per l’acqua”: è originario del capoluogo Veneto e vuole cercare di salvarlo.

Andrea Rinaldo è un idrologo e domani riceverà il “Nobel per l’acqua“. L’esperto vive a Stoccolma ma è originario di Venezia, città per cui è molto preoccupato. “Far restare viva e vitale Venezia non sarà facile“, ha spiegato a la Repubblica.

Già da molto piccolo, a 12 anni, ha vissuto il dramma dell’inondazione nel capoluogo veneto con l’Acqua Granda, evento senza precedenti che travolse la città nel 1966. “Ricordo un metro e 90 che per 20 ore non scendeva – ha affermato Rinaldo -, il panico perché nessuno capiva cosa stava accadendo, la miseria lasciata dall’ondata in ritirata“.

Oggi – ha avvertito l’idrologo sul futuro di Venezia – prevediamo che il mare sarà più alto di un metro fra cento anni. Nel resto del mondo intanto il ghiaccio antartico si è ridotto quest’anno come mai aveva fatto prima. E se perdiamo la Groenlandia, altro che un metro di innalzamento del mare. Ne avremo 7. L’impressione è che il cambiamento non sia lineare, ma in accelerazione“.

Il clima non è politico

Il clima non è di destra né di sinistra“, vorrebbe esordire così Rinaldo dureante il suo discorso di accettazione del premio “Nobel per l’acqua”. Secondo l’esperto, la temperatura “sta cambiando a causa dell’uomo e lo sta facendo sempre più rapidamente. Dobbiamo essere rapidi anche noi nella risposta“.

Il primo passo, secondo l’idrologo, sarebbe quello di fermare le emissioni. Rinaldo, però, resta titubante in merito: “Da quale pulpito oggi noi possiamo chiedere ai Paesi in via di sviluppo di frenare il loro cammino verso un benessere sul quale si stanno appena affacciando? Più realistico è cercare di adattarci al cambiamento con soluzioni pratiche. In Italia questo vuol dire ad esempio decidere dove deve esondare un fiume in piena“.