Scoppia la polemica su un anello con il simbolo della X Mas indossato dal generale Roberto Vannacci durante il suo compleanno.
Un semplice anello, carico di simboli storici e politici, è al centro di una nuova polemica che vede coinvolto il generale Roberto Vannacci, eletto all’Europarlamento con la Lega.
Il gioiello, con inciso il simbolo della X Mas, il motto “Memento Audere Semper” e il fascio littorio, è stato indossato da alcuni dei partecipanti alla festa di compleanno del generale. Ciò ha suscitando, come riportato da La Nazione, aspre critiche.
L’anello del generale Vannacci con il simbolo della X Mas
L’anello, realizzato da un artigiano orafo di Arezzo, ha un costo di circa 50 euro, ma non è un semplice oggetto acquistabile da chiunque.
È riservato, secondo indiscrezioni, ai membri dell’associazione “Il mondo al contrario“, che prende il nome dal libro scritto dallo stesso europarlamentare.
Il generale ha festeggiato il suo 56° compleanno insieme ai familiari e ad alcuni amici stretti, condividendo una foto su Facebook in cui si vede chiaramente il gioiello indossato da lui e da alcuni dei presenti.
Nel post, Vannacci ha ringraziato i suoi sostenitori, scrivendo: “Sempre più avanti. Grazie per la splendida sorpresa“. Ciò che ha scatenato le critiche per il richiamo storico e simbolico della X Mas.
Si tratta di una flottiglia militare attiva durante la Seconda guerra mondiale, il cui ruolo e legame con il regime fascista è oggetto di continui dibattiti.
Sebbene l’associazione che oggi porta avanti la memoria della X Mas ne rivendichi l’indipendenza da qualsiasi schieramento politico – affermando che “non è mai stata né regia, né repubblicana, né fascista” – ciò non basta a placare la polemica.
Le polemiche contro l’europarlamentare
Non è la prima volta che il generale Vannacci si trova al centro di polemiche di questo tipo. Durante la sua campagna elettorale per le elezioni europee, aveva già fatto riferimento alla X Mas, attirando polemiche.
Anche questa volta, la condivisione della foto ha sollevato preoccupazioni e commenti indignati, con molti che vedono nell’uso di tali simboli una volontà di riportare alla luce ideali ormai superati e pericolosi per la democrazia.
Infatti, sotto il post insieme ai commenti dei sostenitori dell’europarlamentare è possibile leggere commenti come: “Fascisti, razzisti, omofobi! Ho dimenticato qualcosa? Semmai torno alla casa del “poppolo” a prendere qualche altro vocabolo qualificante“.