Papa Francesco sull’assalto al Capitol Hill: “Nulla si guadagna con la violenza, tanto si perde”

Papa Francesco sull’assalto al Capitol Hill: “Nulla si guadagna con la violenza, tanto si perde”

L’Angelus di Papa Francesco di domenica 10 gennaio: “Le autorità e la popolazione devono mantenere alto il senso di responsabilità”.

CITTA’ DEL VATICANO – Viste le restrizioni previste in Italia l’Angelus di Papa Francesco di domenica 10 gennaio si è tenuto a porte chiuse dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano.

Il messaggio agli Usa

Nel messaggio Bergoglio si è rivolto agli Stati Uniti dopo gli scontri durante la proclamazione di Joe Biden: “Rivolgo un affettuoso saluto al popolo americano […]. Ribadisco che la violenza è autodistruttiva sempre. Nulla si guadagna con la violenza e tanto si perde. Esorto le Autorità dello Stato e l’intera popolazione a mantenere un alto senso di responsabilità, al fine di rasserenare gli animi, promuovere la riconciliazione nazionale e tutelare i valori democratici radicati nella società americana […]“.

Come sapete – ha aggiunto il Pontefice – per le restrizioni della pandemia non sono riuscito a celebrare i Battesimi nella Cappella Sistina. Tuttavia, desidero ugualmente assicurare la mia preghiera per i bambini che in questo periodo ricevono il Battesimo, ricevono l’identità cristiana, ricevono la grazia del perdono e della redenzione. Dio benedica tutti“.

Papa Francesco

“Le cose ordinarie se si fanno con amore diventano straordinarie”

Il Pontefice si è soffermato anche sul nuovo periodo della Chiesa: “Da lunedì 11 gennaio riprenderemo con la liturgia il cammino del Tempo Ordinario. Non stanchiamoci di invocare la luce e la forza dello Spirito Santo, affinché ci aiuti a vivere con amore le cose ordinarie e così a renderle straordinarie. E’ l’amore che cambia: le cose ordinarie sembrano continuare ad essere ordinarie, ma quando si fanno con amore diventano straordinarie. Se rimaniamo aperti, docili, allo Spirito, Lui ispira i nostri pensieri e le nostre azioni di ogni giorno“.

Un Angelus, come detto, a porte chiuse per le restrizioni dovute alla pandemia. E anche nelle prossime settimane il messaggio del Pontefice potrebbe essere detto dalla Biblioteca.