Papa Francesco all’Angelus: “Accogliamo Gesù nei nostri progetti e scelte. Il Santo Natale sia per tutti occasione di fraternità”.
CITTA’ DEL VATICANO – Consueto appuntamento con l’Angelus di Papa Francesco. Il Pontefice nell’ultima domenica di Avvento si è soffermato sulla figura di San Giuseppe che ha accettato “una situazione umanamente imbarazzante grazie alla sua fiducia incrollabile in Dio“.
L’Angelus di Papa Francesco
Nell’Angelus odierno il Pontefice si è soffermato sulla figura di San Giuseppe. “Non predica, non parla, ma cerca di fare la volontà di Dio – ricorda il Papa citato da Vaticannews – con lo stile povero in spirito perché vive dell’essenziale come coloro che sono consapevoli di dipendere in tutto da Dio e in Lui ripongono ogni loro fiducia“.
Bergolio ha anche parlato della “situazione imbarazzante” che coinvolge San Giuseppe e la Vergine Maria: “Sono promessi sposi, non abitano ancora insieme, ma lei è in attesa di un bambino per opera di Dio. Giuseppe resta turbato di fronte a questa sorpresa ma, invece di reagire in modo impulsivo e punitivo, cerca una soluzione. Sapeva bene che, se avesse denunciato la sua promessa sposa, l’avrebbe esposta a gravi conseguenze, addirittura alla morte. Si fida totalmente di Dio, obbedisce alle parole dell’Angelo e prende con sé Maria. Proprio questa fiducia incrollabile in Dio gli ha permesso di accettare questa situazione“.
La preghiera
“Maria e Giuseppe – ha concluso il Pontefice nella preghiera finale – ci aiutino a metterci in ascolto di Gesù che viene, e che chiede di essere accolto nei nostri progetti e nelle nostre scelte. Il Santo Natale sia per tutti occasione di fraternità, di crescita nella fede e di gesti di solidarietà verso quanti sono nel bisogno. E che San Giuseppe ci accompagni in questo cammino verso il Natale“.
Da domani al Vaticano inizieranno tutti gli appuntamenti che accompagneranno alla nascita di Gesù.
