L’Angelus di Papa Francesco di domenica 25 luglio. Il Pontefice: “Fate incontrare i nonni e i giovani per parlare, colloquiare”.
CITTA’ DEL VATICANO – Durante l’Angelus di domenica 25 luglio Papa Francesco ha ricordato la Prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani. “I nonni – le parole del Pontefice – hanno bisogno dei giovani e i giovani hanno bisogno dei nonni: devono colloquiare, devono incontrarsi. I nonni hanno la linfa della storia che sale e dà forza all’albero che cresce […]“.
“Senza il dialogo tra giovani e i nonni – ha proseguito Bergoglio – la storia non va avanti, la vita non va avanti. C’è bisogno di riprendere questo, è una sfida per la nostra cultura. I nonni hanno diritto a sognare guardando i giovani, e i giovani hanno diritto al coraggio della profezia prendendo la linfa dai nonni. Per favore, fate questo: incontrare nonni e giovani e parlare, colloquiare. E farà felici tutti“.
Il pensiero per le Olimpiadi
Il Pontefice ha rivolto il suo pensiero anche alle Olimpiadi in corso a Tokyo: “In questo tempo di pandemia, questi Giochi siano un segno di speranza, un segno di fratellanza universale all’insegna del sano agonismo. Dio benedica gli organizzatori, gli atleti e tutti coloro che collaborano per questa grande festa dello sport“.
“Nei giorni scorsi – ha aggiunto il Pontefice – piogge torrenziali hanno colpito la città di Zhengzhou e la provincia di Henan in Cina, causando devastanti inondazioni. Prego per le vittime e le loro famiglie, ed esprimo la mia vicinanza e solidarietà a tutti coloro che soffrono per questa calamità“.
Papa Francesco: “Circa settemila bambini muoiono per malnutrizione”
Bergoglio si è soffermato anche sul Vangelo di questa domenica che narra l’episodio della moltiplicazione dei pani e dei pesci. “E’ stato calcolato – ha detto il Pontefice – che ogni giorno nel mondo circa settemila bambini sotto i cinque anni muoiono per motivi legati alla malnutrizione perché non hanno il necessario per vivere […]“.