Annullata la delibera sul taglio dei vitalizi in Senato. Crimi: “Schiaffo al Paese che soffre”

Annullata la delibera sul taglio dei vitalizi in Senato. Crimi: “Schiaffo al Paese che soffre”

Annullata la delibera sul taglio dei vitalizi in Senato. Insorge il M5s: “E’ uno schiaffo al Paese che soffre”.

ROMA – E’ stata annullata la delibera sul taglio dei vitalizi in Senato. A sorpresa in Commissione Conteziosa di Palazzo Madama si è deciso di fare un passo indietro su quanto deciso dal Governo.

E’ stato ripristinato lo Stato di diritto – ha detto l’ex parlamentare Maurizio Paniz citato da La Repubblica è stata annullata perché considerata ingiustificata dalla Corte Costituzionale […]. Gli effetti adesso sono almeno tre: il Senato può impugnare l’annullamento all’organismo di secondo grado. Vanno risarciti gli arretrati, e la Camera potrebbe subire gli effetti di questa decisione“.

Duro il commento di Vito Crimi

Una decisione non condivisa dal MoVimento 5 Stelle. “La Commissione Contenziosa del Senato – scrive sui social Vito Crimi – ha appena annullato la delibera sul taglio dei vitalizi agli ex parlamentari. Ci provavano da mesi. Lo hanno fatto di notte, di nascosto. E’ uno schiaffo al Paese che soffre. La casta si tiene il malloppo, noi non molleremo mai per ripristinare lo stato di diritto e il principio di uguaglianza. Chi dobbiamo ringraziare per questa operazione, la presidente del Senato“.

Roma 24/03/2018 – elezione del Presidente del Senato della Repubblica Italiana / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Aula Senato Palazzo Madama

M5s e Pd

Diversi esponenti pentastellati hanno commentato in modo critico questa decisione. “Chi schif0! Noi non molliamo”, il pensiero di Stefano Buffagni.

Mi resta lo schifo per questi Dracula – il post di Barbara Lezzi – troveremo altre strade. Non si possono dare migliaia di euro per qualche giorno in Parlamento. E’ incivile“.

Anche il Partito Democratico si è espresso in maniera critica su quanto accaduto in Senato: “Siamo totalmente contrari alla decisione“. Da precisare che gli esponenti del Nazareno non sono rappresentati nella Commissione Contenziosa. Una discussione che rischia di creare nuova tensione tra maggioranza e opposizione su uno dei temi molto cari al MoVimento 5 Stelle.

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