Il neo premier laburista Albanese di origini italiane e fa trionfare la sinistra in Australia dopo dieci anni.
Anthony Albanese dopo la sua vittoria ha detto: “La mia storia dimostra che tutto è possibile.” Il neo premier australiano è stato concepito in mezzo al mare e cresciuto con una mamma single in una casa popolare di Sidney. A 59 anni il laburista, detto Albo, sarà il nuovo premier dell’Australia. Il primo di discendenza italiana.
Albo riporta la sinistra al potere dell’Australia. Il suo programma prevede l’aumento del salario minimo del 5%, servizi per l’infanzia e per gli anziani meno cari e più dignitosi. Albanese inoltre prevede un taglio del 43% delle emissioni entro il 2030 e di istituire una commissione sulla corruzione. In più, il laburista intende accrescere il ruolo delle popolazioni indigene nelle decisioni. “Mi sono messo in politica perché volevo dare un futuro migliore a mio figlio Nathan e a quelli come lui” ha detto in riferimento alla sua difesa per i diritti LGBT.
La storia del padre ritrovato a Barletta
L’obiettivo di Albanese è quello di riunire gli australiani, ha detto. E sottolinea che lui è la prova che “il sogno australiano” non è finito. Il nuovo premier ha un lungo passato ed esperienza in politica partito dalle comunali di Sidney. La sua storia, il sogno australiano, ha radici italiane. Come racconta lui stesso nella notte della vittoria: “Spero che il mio percorso nella vita possa ispirare gli australiani a credere che tutto è possibile”.
Il nuovo premier australiano scopre chi è suo padre solo all’età di 14 anni. Il padre è Carlo Albanese, uno steward di Barletta che incontra sua mamma Maryanne sulla nave per Southampton. I due si perdono di vista e così Maryanne cresce suo figlio da sola dando però a Anthony il cognome del padre. Albanese decide di andare alla ricerca di suo padre alla morte della madre nel 2002. Il primo incontro tra i due avviene nel 2009 quando Anthony viene in Italia a conoscerlo.