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Quando si parla di Anticipo Tfr in Busta Paga si sta parlando dell’ABC su tale eventuale richiesta da fare attraverso una specifica modulistica.
IL Tfr r il suo Anticipo
In tema di Tfr riguarda l’anno 2015, o almeno parte da quell’anno e riguarda specificatamente la legge di stabilità del 2015 appunto.
Per anticipo sul Tfr si intende e si prevede per lavoratrici e lavoratori che ne fanno richiesta, l’opzione di richiederlo anche in busta paga. Si sta parlando di Tfr maturando comunque, anche questo va specificato.
Come nasce l’Anticipo del Tfr e quali le ragioni di questa misura
Il Governo ha promosso moltissimo questa misura perché di fatto costituisce una maniera per fornire qualche denaro in più nelle tasche di chi lavora, così è stata diffusa tale manovra ma di fatto non è esattamente questo visto che comunque tali soldi sono accantonati e corrisposti – erano anzi – alle lavoratrici e ai lavoratori quando il loro rapporto di lavoro cessava.
In sostanza si parlava però di una misura che consentisse l’aumento dei consumi, così fu pensata dall’allora Governo e così continua ad essere in una crisi che è proprio quella di una sovrapproduzione ciclica nei sistemi economici che viviamo, quindi di fatto si continua ad alimentare la crisi e l’abbassamento dei livelli di liquidità (a lungo termine) delle persone.
2 Miliardi in Imposte per il Governo (potenziali)
Altra cosa non detta è quella relativa al Tfr, al suo anticipo e a quanto ambiva far entrare nelle casse del Governo tale iniziativa lo stesso Governo.
Siccome l’anticipo del Tfr è tassato e anche in maniera pesante si è voluto far leva sui bisogni primari dei cittadini per tentare di fare entrare nelle casse dello Stato ulteriori soldi.
In sostanza quindi è consigliabile prima di avventarsi e chiedere tramite Domanda, l’anticipo del Tfr in busta paga, valutare bene tale scelta visti i presupposti sopra riportati.
