Antitrust, sanzione di 10 milioni a TicketOne: il comunicato
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Antitrust, sanzione di 10 milioni a TicketOne per abuso di posizione dominante

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Musica, l’Antitrust ha irrogato una sanzione di oltre dieci milioni nei confronti di CTS Entim – TicketOne per abuso di posizione dominante.

L’Antitrust ha irrogato una sanzione di oltre dieci milioni nei confronti di TicktOne per abuso di posizione dominante. Lo rende noto l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale.

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“L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione di oltre 10 milioni di euro al gruppo CTS Eventim-TicketOne per abuso di posizione dominante”, recita la nota.

L’Autorità ha, inoltre, imposto all’impresa dominante di concedere agli operatori di ticketing concorrenti la possibilità di vendere con qualsiasi modalità e mediante qualsiasi canale, a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie, almeno il 20% del totale dei biglietti relativi agli eventi live di musica leggera prodotti o distribuiti da ciascun promoter ovvero dagli operatori di ticketing vincolati in esclusiva al gruppo CTS Eventim-TicketOne“, prosegue il comunicato.

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fonte foto https://www.facebook.com/agcm.it/

Antitrust, sanzione di 10 mln a TicketOne per abuso di posizione dominante

Secondo la ricostruzione dell’Autorità Garante, CTS Eventim-TicketOne “ha violato l’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea. Secondo l’Autorità TicketOne ha attuato una complessa strategia abusiva di carattere escludente che ha precluso agli operatori di ticketing concorrenti la possibilità di vendere, con qualsiasi modalità e tramite qualsiasi canale, una quota particolarmente elevata di biglietti per eventi live di musica leggera“.

Le accuse dell’Antitrust

L’Antitrust nota che la strategia attuata da TicketOne si articola in una serie di condotte, attuate almeno dal 2013 e ancora in corso, che consistono nella stipula di contratti di esclusiva con i produttori e gli organizzatori di eventi live di musica leggera, nelle acquisizioni dei promoter nazionali Di and Gi S.r.l., Friends & Partners S.p.A., Vertigo S.r.l. e Vivo Concerti S.r.l., nell’imposizione dell’esclusiva sui promoter locali, nella stipula di accordi commerciali con gli operatori di ticketing di dimensione minore o locale e nei comportamenti di ritorsione e boycott nei confronti del gruppo Zed, anche per escludere dal mercato rilevante Ticketmaster, un nuovo operatore di ticketing“, prosegue la nota del’Antitrust.

Di seguito il testo integrale della nota dell’Antitrust.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 13:37

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