Anziani maltrattati, quattro arresti in una casa di riposo

Anziani maltrattati, quattro arresti in una casa di riposo

Il primo arresto è avvenuto lo scorso novembre, nei confronti di un operatore sociosanitario che abusava degli anziani.

Violenze fisiche e psicologiche avvenute negli ultimi mesi in una casa di riposo di San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Già lo scorso novembre era stato posto in arresto un operatore sociosanitario della stessa struttura, mentre l’ultima segnalazione ha portato alla scoperta di ulteriori episodi violenti contro gli anziani, mettendo in fermo altre quattro persone.

Anziani

I maltrattamenti sugli anziani

A seguito di alcune segnalazioni ricevute dalla nuova direzione della struttura e da alcuni ospiti, lo scorso ottobre sono scattate le indagini su quanto stesse accadendo all’interno della casa di riposo di San Donà di Piave.

Attraverso le intercettazioni video e audio, è emerso il susseguirsi di episodi violenti in cui venivano maltrattati “gli anziani più inermi, che risulterebbero dipendenti dalle cure dei sanitari anche per le più basilari incombenze fisiche”.

Gli operatori sociosanitari indagati erano in totale nove: il 25 novembre scorso era stata disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di uno di loro, accusato di violenza sessuale aggravata e continuata. Oggi altri quattro operatori sono stati arrestati per concorso in maltrattamenti aggravati, di cui due sono finiti in carcere e due ai domiciliari.

Il sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser, dopo l’accaduto ha dichiarato: “Sono molto amareggiato, addolorato e indignato per quanto è emerso: personalmente ritengo insopportabile usare qualsiasi forma di violenza nei confronti di chiunque, a maggior ragione nei confronti di chi non ha la possibilità di difendersi e che dovrebbe essere aiutato, anziché vessato, da chi è pagato proprio per farlo e prendersene cura”.