La tragica violenza domestica a Sermoneta, dove un anziano ha accoltellato sua moglie prima di tentare il suicidio.
Nel tranquillo comune di Sermoneta, nella provincia di Latina, un anziano di 88 anni, già in pensione, ha aggredito sua moglie di 75 anni con un coltello da cucina.
Durante l’assalto, l’uomo ha inferto alla donna sei coltellate. In un disperato tentativo di sopravvivenza, la donna ha finto di essere morta, una mossa che le ha probabilmente salvato la vita.
Anziano colpisce la moglie con un coltello: la chiamata al figlio
Dopo l’aggressione, come riportato da Notizie.virgilio.it, la 75enne si è finta morta per placare l’ira del marito. In seguito, è riuscita a chiamare il figlio per mettersi in salvo. Quest’ultimo ha immediatamente allertato i carabinieri e il servizio di emergenza.
Gli anziani sono stati prontamente soccorsi e trasportati via eliambulanza in due distinti ospedali a Roma, dove sono stati operati d’urgenza e ora si trovano in terapia intensiva.
L’uomo, che ha tentato il suicido con lo stesso coltello con cui ha colpito la moglie, è ricoverato in condizioni critiche al San Camillo, mentre la moglie è stabile al Gemelli.
L’aggressore, si tratta di un ex elettrauto in pensione, è stato posto in stato d’arresto con l’accusa di tentato omicidio.
Il movente della violenza
Gli inquirenti, coordinati dai carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, hanno rivelato che non ci sono precedenti denunce di violenza nella storia della coppia.
Tuttavia, sembra che l’aggressione sia stata il culmine di una lite scatenata da motivi apparentemente futili, un tragico esempio di come le tensioni domestiche possano degenerare rapidamente e con conseguenze devastanti.
Gli inquirenti continuano ad indagare su questa aggressione. Ciò mentre il comune di Sermoneta e l’opinione pubblica rimane scossa da questo ennesimo episodio di violenza domestica. Casi, che purtroppo, continuano a ripetersi in molte realtà italiane.
